di Piero Simonetti
PORTO SANTO STEFANO – Il 29 agosto del 1908 venne organizzata a Porto Santo Stefano una grande serata danzante che entusiasmò l’intero territorio. L’iniziativa fu promossa dal Comitato pro Scuola Nautica e Pesca, con lo scopo di raccogliere fondi a sostegno dell’istituzione marinara, nella convinzione di dar vita ad una importante struttura per l’economia locale.
Le sale delle scuole comunali vennero riccamente addobbate per creare una festosa cornice al gran ballo. La ditta Cosmo – Milano, conosciuta fabbrica di ottimi biscotti – allestì anche un ricco buffet che risultò ben apprezzato dai presenti.
Giunti a sera cominciarono ad affluire gli invitati e fu veramente un brillante defilé d’eleganza da parte dei numerosi partecipanti. Molta gente si assiepò curiosa lungo la strada, per ammirare la bellezza e l’eleganza, specie quella del gentil sesso santostefanese.
Le carte dell’epoca forniscono alla nostra memoria un nutrito elenco di dame (nella foto sopra una dama del corteggio storico Follos) che si dettero alle danze fino alle tre della notte inoltrata, in evidente compagnia di solerti e svegli cavalieri. Si tratta delle signorine Salvadori, Mercuri, Cicali, Pallini, Sordini, Sierra, Sabino e Bacci. Ed ancora delle signore Ciacci, Giorgi, Barzellotti, Degli Albizi, Colombo, Lodoli, Barberis, Baschieri/Salvadori, Arrighetti/Mori, Salgari/Carpaneto, Lambardi/Iacovacci, Cesana, Castelli e Casalini. A fine serata l’incasso ottenuto raggiunse l’ambita cifra di 120 lire.