di Lorenzo Falconi
GROSSETO – Splende il sole su piazza Dante, illuminata dai colori dei fiori e gremita di persone per quella che ormai è divenuta una manifestazione tradizionale, un appuntamento a cui i grossetani sono particolarmente legati. Il taglio del nastro dell’undicesima edizione della “Primavera per la vita”, ha dato il via alla rassegna che vede tra i protagonisti, come consuetudine, i fiori, ma che quest’anno ha come tema principale la grande tradizione mineraria della Maremma, un’attività che per oltre un secolo ha rappresentato la storia economica e sociale, oltre che la ricchezza, del nostro territorio. La manifestazione è realizzata dal Comitato per la vita, in collaborazione con la Provincia e il Comune di Grosseto e con il contributo del Parco Nazionale Tecnologico e Archeologico delle Colline Metallifere Grossetane e del Parco Nazionale Museo Miniere dell’Amiata.
L’evento inaugurale, con il taglio del nastro, è stato presentato stamani dalla giornalista de IlGiunco.net Rita Martini. Presenti le istituzioni, con il sindaco di Grosseto Emilio Bonifazi, il presidente del Consiglio Provinciale Sergio Martini, il presidente del Parco Nazionale delle Colline Metallifere Luca Agresti, il direttore generale della Asl9 Fausto Mariotti.
«Speriamo in una presenza massiccia all’evento – spiega la presidente del Comitato per la Vita Enrica Tognazzi -, soprattutto per la finalità benefica della nostra rassegna. Quest’anno i fondi raccolti saranno devoluti all’ospedale di Grosseto per l’ammodernamento dell’Unità Operativa di Radioterapia»