MILANO – Era il 9 marzo 1908 e al ristorante l’Orologio nel cuore di Milano veniva fondato l’Internazionale Football Club. Nel giorno del suo 105° compleanno un altro ristorante storico, la Madonnina, è stato teatro della serata organizzata da Gianfelice Facchetti figlio di Giacinto compianto capitano dell’Inter, che ha voluto così rendere omaggio alla grande storia della società nerazzurra. La festa ha visto la partecipazione di Luigi Maria Prisco, figlio dell’indimenticato Peppino storico avvocato dell’Inter, Riccardo Ferri campione d’Italia con l’Inter di Trapattoni e del presidente Massimo Moratti ( a sinistra nella foto), giunto a sorpresa a metà serata. Fra gli ottanta tifosi d.o.c. invitati da Facchetti junior c’era anche Maurizio Ceccarelli (a destra nella foto), presidente dell’Inter club Follonica intitolato a suo padre e legato da profonda amicizia col figlio del grande campione scomparso. Proprio Ceccarelli (titolare dell’omonima pasticceria) è stato l’artefice della torta che celebrava il compleanno del biscione: un millefoglie alla crema raffigurante lo stemma dell’Inter e la bandiera di Milano, molto apprezzato soprattutto dal presidente Moratti.
«Davvero una bella serata – racconta Ceccarelli -, tanti amici ma soprattutto tanti interisti veri, gente che si è sobbarcata un sacco di chilometri pur di essere presente, qualcuno è arrivato addirittura da Palermo per questo compleanno». Una festa senza squilli di tromba quella voluta dal figlio di Giacinto, per pochi intimi, persone che in questi anni hanno legato il proprio nome ad iniziative lodevoli in nome dell’Inter e della sua storia. «E’ stato un privilegio essere stato coinvolto ed aver confezionato la torta per l’occasione – conclude il presidente del club maremmano -, quando Gianfelice mi ha chiamato per dirmi che al dolce avrei dovuto pensare io stentavo a crederci, davvero un grande onore». E’ toccato poi a Massimo Moratti, insieme a Riccardo Ferri, effettuare il tradizionale taglio della torta con l’augurio di nuovi e importanti successi.