FOLLONICA – Piazze d’Europa sì, Piazza d’Europa no. Dopo il rinvio della manifestazione che si sarebbe dovuta tenere nel weekend di Pasqua nella Città del Golfo, il comune di Follonica scarica le responsabilità della decisione di rimandare l’evento sulla Ascom Confcommercio.
«L’amministrazione – si legge nella nota del comune –, che ha voluto la manifestazione e che da tre anni agevola in ogni modo lo svolgersi della stessa, nonostante le titubanze iniziali di associazioni di commercianti, ha formalizzato nel comunicato del 31 gennaio la sua intenzione di accettare la data proposta dalla Ascom di effettuare “Piazze d’Europa” nel fine settimana di Pasqua, nella consapevolezza delle aspettative dei cittadini follonichesi e delle zone limitrofe».
«Tale volontà – prosegue la nota – è stata esplicitata anche durante la riunione tenutasi il pomeriggio del 31 gennaio, durante la quale il vicedirettore provinciale di Ascom, per conto di Ascom e ascoltando le forti contrarietà degli intervenuti ha deciso unilateralmente di ritirare la disponibilità per lo svolgimento nel fine settimana di Pasqua, seppur l’amministrazione fosse favorevole».
«La data del fine settimana di Pasqua era stata comunicata all’amministrazione in autunno dalla Ascom, associazione che ha una struttura follonichese e rappresenta i suoi associati, cioè i commercianti, perseguendone costantemente gli interessi: ciò ha garantito l’amministrazione in merito alla accoglienza positiva della proposta da parte dei commercianti stessi, che invece di fatto non c’è stata, come successivamente dimostrato».
Una vicenda, quella legata all’organizzazione di Piazze d’Europa, che si era aperta già qualche giorno fa con l’annuncio della data dell’evento e poi con la smentita a poche ore di distanza. Una vicenda che potrebbe alimentare ulteriori polemiche nosnotante che, come osserva il comune, l’amministrazione ha ricevuto la garanzia da Ascom su «una data alternativa per la città del Golfo che a breve sarà definita».