MARINA DI GROSSETO – L’ordinanza del sindaco di Grosseto che vieta l’ingresso nella pineta di Marina è ancora i vigore. In questo momento tutta l’area colpita dall’incendio è un immenso “cantiere forestale” e il rischio che qualche pianta cada è ancora molto alto. C’è una situazione di pericolo che preoccupa oltre ad una serie di attività di lavoro che non consentono l’accesso alla pineta. Ma questo forse l’ha resa ancora di più un luogo “protetto” dove anche chi delinque può trovare rifugio e nascondersi.
Questo è sicuramente il caso di alcuni ladri che dopo aver messo a segno un colpo in un bar della zona, tra Marina e Grosseto, sono andati in pineta per agire indisturbati: lì hanno portato la macchinetta “cambiasoldi”, utilizzata di solito in presenza di slot machine o altre apparecchiature simili, e l’hanno aperta per poter prendere il denaro contenuto. Poi come se si trovassero in una normalissima discarica se ne sono andati e hanno abbandonato quella specie di armadietto di metallo tra gli alberi.
Adesso, dopo l’opera di abbattimento e rimozione di molte piante, la macchinetta “cambiasoldi” è tornata alla luce. Finirà tra qualche giorno in una discarica. Speriamo che la pineta del futuro, quella che dovrà rinascere, sia un luogo diverso, rispettato dai cittadini e anche dai ladri.