GROSSETO – Sogno o realtà? Dream or reality? Al Teatro degli Industri di Grosseto, giovedì 30 maggio alle ore 18, gli alunni della scuola media Vico e della scuola primaria Pascucci dell’istituto comprensivo 5 di Grosseto, attueranno una riflessione artistica sul sogno con una rappresentazione teatrale sceneggiata dalle professoresse Elena Magnani e Maria Carla Maestrini.
Il leitmotiv dell’intera rappresentazione sarà il tema onirico, ovvero un percorso immaginario tra i sogni, sogni passati, sogni futuri e sogni ancora da realizzare. Gli studenti coglieranno l’occasione per interrogarsi su quale sia il confine tra il sogno e la realtà, su quanto siano importanti i sogni nella vita di ognuno e quanto sia fondamentale inseguirli, anche quando sembrano irrealizzabili. Da qui uno spettacolo teatrale in lingua italiana ed inglese, liberamente tratto dalla commedia di Shakespeare “A midsummer night’s dream”.
Gli alunni reciteranno per gran parte della rappresentazione in inglese, utilizzando il metodo del TPR, abbinando, cioè, il gesto e la mimica alla parola, così da favorire la comprensione e la memorizzazione, anche per il pubblico presente. Pubblico che sarà chiamato a partecipare, così come è ormai consuetudine in rappresentazioni di questo tipo. Il laboratorio teatrale in italiano e inglese ha infatti una sua piccola storia e già da qualche anno si alternano le rappresentazioni teatrali degli alunni della scuola Vico, sempre con il patrocinio del Comune di Grosseto, nella figura dell’assessore Amante.
“Lavorare con i ragazzi – dicono le insegnanti Maria Carla Maestrini e Elena Magnani -, è molto stimolante e arricchisce noi in prima persona; la soddisfazione maggiore è vedere che molti di loro, attori degli anni passati, da tempo alla scuola superiore, siano anch’essi presenti alla rappresentazione di quest’anno. È qualcosa che ci riempie di gioia perché rappresenta anche il senso della continuità scolastica e del nostro lavoro”.
Quest’anno il laboratorio si è potuto avvalere della collaborazione della scuola di danza FA Real Dance Academy, il cui contributo è stato prezioso nel ricreare coreograficamente il mondo incantato delle fate e degli elfi; delle scenografie della prof.ssa Peroni, del supporto educativo e laboratoriale delle prof.sse Monica Lazzerini e Elena Tiribocchi, e del prezioso contributo della maestra Cirillo Francesca. Infine, la musica che animerà la commedia è stata composta da Andrea Carloni, ingegnere grossetano prematuramente scomparso, dal grande talento musicale, a cui lo spettacolo è dedicato. Il mondo del sogno prende vita nella suggestione della sua musica, struggente ed evocativa, così i confini con la realtà si fanno sempre più labili. E il pubblico in sala si troverà coinvolto nell’atmosfera magica di una sera di inizio estate.
Dream on…