SCARLINO – «La candidata a sindaco Francesca Travison e la lista “Scarlino può ancora” rappresentano a pieno titolo l’elettorato di centrodestra ed hanno il sostegno e la fiducia della Lega e di Forza Italia come è sempre stato garantito per l’intera consiliatura trascorsa».
Così intervengono Massimiliano Baldini e Roberto Berardi, rispettivamente commissario e segretario di Lega e Forza Italia in Provincia di Grosseto.
«Se il buon governo di Francesca Travison e della sua squadra, che ha saputo rilanciare Scarlino dopo decennali amministrazioni fallimentari, ha saputo attrarre il consenso di tanti cittadini ed elettori che provengono da esperienze diverse ma hanno apprezzato quanto è stato realizzato da questa giunta, addirittura fino a rendersi disponibili alla candidatura in lista con un sindaco della Lega, non può essere che la riprova delle buone pratiche dell’amministrazione Travison, capace di rivolgersi all’intera comunità e non solo ad una parte, come è compito di qualsiasi sindaco di ampie vedute».
«Monica Faenzi non solo porta su di sé la gravissima responsabilità di dare voce e gambe ad una divisione priva di motivazioni e di senso politico ed amministrativo alcuno che, come è già successo l’anno scorso a Massa ed a Pietrasanta, non ha mai pagato né i candidati a sindaco né i candidati di Fratelli d’Italia che l’hanno sostenuta – continuano i due esponenti dei partiti di centrodestra – ma dimostra un atteggiamento personalistico, sfociato in una candidatura strumentale perché priva di qualsiasi possibilità di successo e, di fatto, in un comune a turno unico, vera stampella della lista di sinistra, evidentemente mossa da un approccio emotivo che niente ha a che fare con proposte amministrative realmente alternative».
«Invitiamo l’intero elettorato di Scarlino, i cittadini, le associazioni, i sindacati, l’intero comparto economico, produttivo e sociale, senza distinzione di orientamento politico, ed in particolare tutti coloro che, da sempre, fondano le loro ferme convinzioni nel caposaldo del centrodestra unito, a non disperdere il voto su Monica Faenzi perché così facendo aiuterebbero solo la lista di sinistra ma, al contrario, a sostenere, votare e far votare Francesca Travison per confermare continuità alla sua ottima amministrazione, dando un futuro a Scarlino che merita di veder portati a termine i progetti e le opere già apprezzate in questi cinque anni di concretezza e visione lungimirante».