CASAL DI PARI – Proseguono i lavori dell’allargamento a 4 corsie della E 78 nel tratto fra Siena e Grosseto dove stamani si è svolto il sopralluogo del presidente della Regione Toscana insieme al Commissario dell’Anas, agli assessori regionali alle infrastrutture e alle attività produttive, al direttore alle infrastrutture della Regione, i sindaci del territorio. In articolare stamani la visita ha riguardato l’adeguamento della Galleria Casal di Pari e il lotto 9 del cantiere.
La sinergia fra Regione e Anas sta sviluppando una forte accelerazione, come spiegato dal presidente della Regione Toscana, per quella che è un infrastruttura vitale per la Toscana e il centro Italia; fra gli obiettivi anche quello di collegare meglio Siena, Arezzo, Firenze e portare quindi la Maremma a Firenze in un’ora. E’ una priorità assoluta.
I lavori sono molto più ampi e riguardano anche altri lotti già finanziati: nove lotti sono in esercizio, tre in esecuzione, fra questi c’è anche il lotto 4 che riguarda l’adeguamento a 4 corsie fra Civitella Marittima e Lanzo che stamani non è stato oggetto del sopralluogo.
Erano presenti il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, il commissario straordinario per la E78 Massimo Simonini, gli assessori regionali Stefano Baccelli e Leonardo Marras, i sindaci di Sovicille Giuseppe Gugliotti, di Murlo Davide Ricci, di Monticiano Alessio Serragli, di Civitella Marittima Alessandra Biondi.
Il sopralluogo è iniziato nel cantiere dove sono in corso i lavori di adeguamento della galleria Casal di Pari esistente. L’intervento, per un investimento complessivo di 35 milioni di euro, riguarda la riqualificazione del vecchio tunnel, attualmente chiuso con transito deviato a doppio senso di marcia sulla nuova galleria recentemente realizzata nell’ambito dei lavori di raddoppio a quattro corsie.
I lavori consistono nella parziale demolizione del rivestimento in calcestruzzo esistente, nella realizzazione del nuovo rivestimento interno e nell’installazione degli impianti tecnologici e di sicurezza secondo gli standard più recenti: illuminazione led, segnaletica luminosa, pannelli a messaggio variabile, colonnine SOS, impianto di rilevamento e spegnimento incendi.
Al termine dei lavori il transito sarà quindi regolato su quattro corsie, due per senso di marcia, in continuità con la tratta.
Attualmente è in corso la realizzazione dei rivestimenti definitivi in avanzamento verso Siena.
L’ultimazione è prevista nel primo semestre 2025.
A seguire, il sopralluogo ha interessato il cantiere del lotto 9 che riguarda un tratto di circa 11,8 km tra gli svincoli di Iesa e San Rocco a Pilli, nei comuni di Sovicille, Murlo e Monticiano, in provincia di Siena, per un investimento complessivo di 195 milioni di euro.
L’intervento consiste nell’adeguamento a quattro corsie della SS223 “di Paganico” mediante la costruzione di una nuova carreggiata in affiancamento all’esistente. I lavori comprendono la realizzazione di complanari per il raccordo alla viabilità locale, 3 svincoli a livelli sfalsati, 4 nuovi viadotti sul fiume Merse e sul fosso Ornate, numerose altre opere minori (4 sovrappassi, 3 sottopassi, 12 opere di scavalco dei corsi d’acqua) oltre all’adeguamento della carreggiata esistente e ai servizi di monitoraggio ambientale in corso d’opera.
Sono attualmente in corso le attività di movimento terra, bonifica e preparazione del piano di posa dei nuovi rilevati lungo la maggior parte dell’intero tracciato di circa 12 km. Anas sta provvedendo, inoltre, alla realizzazione delle fondazioni di alcuni attraversamenti idraulici e all’esecuzione opere di sostegno con pali di grande diametro.
Il completamento dei lavori, avviati a marzo 2023, è previsto nella primavera 2026.