ORBETELLO – Nel territorio lagunare sono state censite 52 colonie feline, approssimativamente 600 gatti di cui si prendono cura un totale di circa 50 volontari, che, dal 2022, attraverso il sostegno e il coordinamento dell’associazione Wwf Grosseto, possono usufruire del contributo messo a disposizione dal Comune di Orbetello volto a limitare il fenomeno del randagismo felino e a promuovere il benessere dei gatti delle colonie.
«Il randagismo felino nelle città e nelle campagne è diventato un problema reale – sottolinea Alessandra Caponi, rappresentante del Wwf provincia di Grosseto che coordina le attività -. Lo strumento più efficace si conferma la sterilizzazione, che almeno consente di non aggravare il numero dei gatti liberi con relativa limitazione delle malattie e delle morti stradali. Permette anche di monitorare con certezza la condizione di ogni singolo gatto e di intervenire per tempo in caso di patologie gravi».
La legge regionale 59/09, che mette al primo posto non solo la salute dei felini ma anche la loro convivenza con gli umani in un contesto antropizzato, ha permesso una maggiore collaborazione pubblico-privato tra i volontari già attivi e le Amministrazioni Comunali.
«L’Amministrazione del Comune di Orbetello – spiega il vice sindaco Chiara Piccini – si è sentita in dovere di sperimentare un suo maggiore coinvolgimento, proprio perché si tratta di un problema sociale che in qualche modo interessa tutti e ha messo a bando, aperto alle associazioni con i requisiti necessari, un finanziamento per la durata di tre anni con la finalità di sostenere i titolari di colonie feline che, a titolo privato, si dedicano non solo alla sopravvivenza dignitosa dei gatti liberi riuniti in colonie, ma soprattutto alla riduzione del loro numero, limitando la riproduzione e promuovendo l’adozione».
«Un primo bilancio del progetto ormai attivo da un anno e mezzo – sottolinea Caponi – racconta di un’attività da parte dei volontari coinvolti di conoscenza dei titolari di colonia e creazione di una rete di comunicazione interna, di monitoraggio delle presenze feline, di sfruttamento delle sedute di sterilizzazione gratuita messe a disposizione dalla Asl Sudest presso l’ambulatorio di Monte Argentario, in collaborazione con i titolari delle colonie feline di Monte Argentario e Isola del Giglio, di adozioni presso famiglie della Provincia di gatti adulti, adatti alla vita in appartamento, di sostegno economico per l’acquisto del cibo o interventi veterinari per i titolari con colonie più numerose».
«La parte più impegnativa di questa campagna – aggiunge la rappresentante del Wwf provincia di Grosseto – si è rivelata però la prevenzione dell’abbandono di cuccioli o gatte in gravidanza, per mano di proprietari che non hanno voluto sterilizzare e che però non vogliono nemmeno accogliere i cuccioli. Per evitare tale scempio l’associazione, in collaborazione con i titolari di colonia, sta monitorando tutto il territorio del Comune per scovare le situazioni fuori controllo e per individuare i proprietari, così da convincerli a regolarizzare la colonia e ad avere diritto alla sterilizzazione gratuita».
«Come Amministrazione comunale – conclude Piccini – dobbiamo ringraziare tutti coloro che con amore si dedicano alla cura dei gatti. Tanti volontari che garantiscono da ormai tanti anni, per quanto possibile, il benessere dei felini, ne promuovono l’adozione e limitano l’espansione del randagismo, un servizio di grande valenza sociale per il quale come vice sindaco e come cittadina non posso che dire grazie di cuore, con la consapevolezza che tanto altro ancora dobbiamo fare».
Informazioni Utili
Registrare una colonia felina è una pratica gratuita e dà al titolare diritti, non certo altri doveri oltre a quelli che già si è assunto per la sopravvivenza dei gatti. È sufficiente richiedere il modulo al referente dell’associazione Wwf Grosseto a coloniefelineorbetello@gmail.com e rispedirlo riempito e accompagnato dalla cartina o foto del punto preciso dove viene distribuito il cibo ai gatti e copia della carta di identità. Dopo il sopralluogo della polizia municipale e la verifica dei requisiti, il sindaco dichiara l’affidamento al richiedente, che a questo punto ha diritto alla sterilizzazione gratuita Asl, al sostegno economico e alla collaborazione dell’associazione Wwf Grosseto per quanto possibile all’interno del budget stanziato.
Altro servizio attivato dall’Amministrazione comunale di Orbetello è quello del soccorso ai gatti vittime di incidenti, fenomeno veramente molto frequente, che trova purtroppo molto diffidenza da parte di chi si trova suo malgrado a intervenire, proprio perché pensa di dover pagare una fattura veterinaria finale molto alta per un servizio salvavita. E’ possibile invece attivare gratuitamente, tramite una semplice chiamata al 112 o alla polizia municipale, il soccorso de “Il Villaggio del Cane”, che trasporta il gatto incidentato presso l’ambulatorio veterinario convenzionato, lasciando a carico del Comune i costi del soccorso. Al cittadino viene richiesto solo la vigilanza dell’animale in difficoltà fino all’arrivo dell’”ambulanza”.