GROSSETO – Riccardo Vanelli, grossetano di 27 anni è stato inserito da Forbes Italia nell’annuale lista dedicata agli under 30, la classifica che premia i migliori talenti nel mondo dell’imprenditoria, dello spettacolo, della comunicazione o della finanza.
Nei giorni scorsi, infatti, Forbes Italia ha pubblicato l’ambita classifica dedicata agli under 30. Anche quest’anno, sono ben 100 i nuovi volti che, con le loro idee, stanno per rivoluzionare il nostro modo di vivere negli ambiti più diversi: dalla sanità allo sport, dalla moda alla tecnologia passando per la finanza e la musica.
Tra questi giovani talenti e nella lista dei leader di domani c’è anche un maremmano: Riccardo Vanelli, giovane esperto di finanza che attualmente vive e lavora a Milano. Ma Riccardo è nato a Grosseto, dove si è diplomato al liceo scientifico Guglielmo Marconi. Poi gli studi in Economics and management alla prestigiosa Università di Luiss Guido Carli a Roma, dove ha conseguito anche il master in Amministrazione finanza e controllo. Inoltre ha studiato a Oslo alla BI Norwegian Business School. Insomma, il suo curriculum è di tutto rispetto e a soli 27 anni è uno degli esperti di finanza più giovani e più influenti d’Italia.
«Dopo gli studi ho iniziato a fare le prime esperienze nel settore della finanza – racconta Riccardo -. Attualmente lavoro a Milano per la società Iag (Italian Angels for Growth), dove mi occupo di investimenti in aziende start up: dalla ricerca, alla selezione e l’analisi di società tecnologiche. Insieme ad altri soci ho fondato anche la società Eden Venture e da gennaio di quest’anno sono entrato nel Consiglio di amministrazione di Baby VC, una Ong francese che aiuta i giovani dopo gli studi ad accedere al mondo della finanza».
Il suo amore per la Maremma gli è rimasto nel cuore, anche se il lavoro l’ha portato lontano. «Torno abbastanza spesso a Grosseto, dove vive tutta la mia famiglia – racconta -, infatti per Pasqua sarò di nuovo a casa». E Forbes? «Che dire? Non pensavo di poter entrare nella classifica, sono molto felice. Quando ho visto il mio nome non potevo crederci. Ho chiamato subito mia mamma e le ho detto di andare a comprare il giornale. È davvero una grande soddisfazione».