FOLLONICA – Dodicesima edizione per il mercato ‘Piazze d’Europa’ di Follonica. L’attesissimo evento primaverile di Fiva, la Federazione italiana venditori ambulanti e su aree pubbliche di Confcommercio, co-organizzato con l’amministrazione comunale della Città del Golfo torna in viale Italia, piazza XXV aprile e piazza a Mare il 22, 23 e 24 marzo.
“Un evento che ormai è diventato un appuntamento fisso – dichiara il sindaco Andrea Benini alla conferenza di presentazione in Comune -. Dimostra che Follonica ha la possibilità di essere vissuta anche al di fuori della stagione estiva. Dal Carnevale agli eventi sportivi, fino ai tre giorni di Piazze d’Europa ci troviamo a vivere due mesi molto vivaci, grazie al coinvolgimento delle attività produttive. L’edizione 2023 è stata un successo, il numero delle presenze in città è stato altissimo, ai livelli del periodo estivo, e anche quest’anno contiamo di raggiungere gli stessi risultati”.
“Un accordo che va avanti da anni con Confcommercio – prosegue l’assessore al Commercio Alessandro Ricciuti -. Un bell’esempio di come un evento del genere si possa integrare con la città e con le sue attività commerciali: si tratta di una spinta che porta un plus e un valore aggiunto per tutti. Anno dopo anno abbiamo cercato di migliorare la qualità espositiva, abbiamo puntato sull’ecosostenibilità del mercato, senza rinunciare mai all’innovazione”.
Più di cento gli stand espositivi che nel penultimo fine settimana di marzo resteranno aperti tutto il giorno e fino a tarda sera offrendo ai residenti e alle migliaia di turisti che ogni anno non mancano l’appuntamento felici momenti di allegria con sapori originali e particolarmente gustosi. Tante le conferme, alcune delle quali presenze abituali nella tappa di Follonica. Solo qualche esempio: la gastronomia tipica sarda, brasiliana, messicana; la paella spagnola; i biscotti dalla Bretagna. Sempre dalla Francia tè, spezie e infusi; il miele delle valli alpine; le specialità al pistacchio di Bronte; i foulard di bamboo e lo speck austriaco. Ma i riflettori saranno puntati soprattutto sui “nuovi arrivi”, alcuni dei quali novità assolute anche per il circuito Fiva: arrosticini abruzzesi, olii dal Marocco e bao, gyoza, e ramen in arrivo dall’Oriente.
Ma il giro d’Europa sul lungomare di Follonica non sarà solo ed esclusivamente incentrato sulla degustazione di piatti dal sapore indimenticabile. La formula dei Mercati europei ideata da Fiva-Confcommercio, infatti, prevede la presenza anche di alcuni stand di artigianato tipico che daranno modo ai visitatori di portarsi a casa oggetti altrimenti introvabili come tessuti, ceramiche, gioielli e non solo. Sarà possibile vedere e acquistare i celebri tappeti del Marocco, ad esempio, oppure conoscere l’affascinante artigianato del Tibet.
“Follonica si consolida come seconda tappa del tour italiano dei Mercati Europei targati Fiva e l’arrivo sul Golfo anche solo per la preparazione dell’evento dà sempre grandissime emozioni – afferma in una nota inviata agli organizzatori follonichesi Giacomo Errico, presidente Fiva Confcommercio -. Quest’anno giungiamo alla 12esima edizione di Piazze d’Europa e negli ultimi 12 mesi abbiamo lavorato molto per arricchire ancora di più l’organico degli espositori, tra i quali, tra l’altro, figurano anche diverse attività locali. I nostri Mercati europei, infatti, si fondano sull’incontro tra le eccellenze dei Paesi partecipanti e la Maremma è una terra particolarmente ricca di prodotti di qualità. Piazze d’Europa, dunque, rappresenta anche il palcoscenico migliore per far conoscere queste tipicità al di fuori dei confini nazionali. E’ poi un evento che può fregiarsi dell’insegna della sostenibilità. Anche per il 2024, infatti, ha ottenuto l’attestazione EcoAction, rilasciata da Legambiente Onlus come evento a basso impatto ambientale. La fornitura di energia elettrica proviene da fonti 100% rinnovabili, e in tutta la fiera, grazie alla collaborazione con Sei Toscana, sono tantissimi i presidi ambientali per la raccolta differenziata”.
“Siamo orgogliosi che i Mercati europei di Fiva Confcommercio consolidino ogni anno la propria presenza a Follonica con l’evento di Piazze d’Europa – commentano Giulio Gennari e Gabriella Orlando, presidente e direttore di Confcommercio Grosseto -. È un segnale, questo, della grande attrattività turistica di Follonica, costruita nel corso degli con il lavoro e la dedizione di tutte le imprese del settore turistico della Città del Golfo le quali, insieme, hanno saputo realizzare un sistema di accoglienza riconosciuto e apprezzato in tutta Italia. Un risultato indubbiamente raggiunto anche in virtù della lungimiranza e degli investimenti sul turismo da parte dell’amministrazione comunale di Follonica che nell’occasione della 12esima edizione di Piazze d’Europa come Confcommercio ringraziamo per la co-organizzazione dell’evento e per la disponibilità al confronto su tutto quanto riguarda il rapporto economia e territorio”.
“Piazze d’Europa è l’esaltazione dei mercati all’aperto su area pubblica, veri e propri momenti di incontro festoso capaci di arricchire la socialità di un territorio evidenzia Bryan Barbieri, componente del direttivo Fiva Confcommercio Grosseto -. L’augurio è che anche quest’anno quante più persone possibili possano fare questa esperienza approfittando della presenza di espositori di eccellenza giunti da ogni parte d’Europa e non solo”.
Cosa sono i “Mercati Europei”
“I Mercati Europei di Fiva Confcommercio nascono nel 2001 sulla scia delle positive esperienze maturate in altri Paesi comunitari – dichiarano dall’associazione -. A cercare una definizione semplice, si può dire che i Mercati Europei sono delle mostre-mercato dei venditori su aree pubbliche provenienti dai Paesi dell’Unione Europea. In realtà i Mercati Europei di Fiva Confcommercio sono molto di più, perché hanno un valore aggiunto che le consuete iniziative di piazza non riescono ad assicurare. Il loro punto di forza, infatti, è il contributo operativo che offre l’intero mondo del commercio: un Mercato Europeo prende forma grazie alla cooperazione della Federazione nazionale e delle associazioni territoriali del commercio ambulante, delle Camere di commercio, degli Enti locali quali Comuni o Regioni, dell’Ueca (Unione europea del commercio ambulante)”.
“È grazie a questa capacità di fare sistema che i Mercati Europei arrivano sulle maggiori piazze nazionali, che per un intero week-end diventano internazionali. L’idea che anima questi eventi è far incontrare gli operatori italiani e i loro omologhi europei con il consumo italiano. In percentuale, nei Mercati Europei, i banchi di provenienza estera costituiscono il 70%, mentre i rappresentanti delle specificità regionali italiane il rimanente 30%. Sotto il profilo merceologico, l’organizzazione ha sempre posto particolare attenzione nell’equilibrio tra banchi alimentari e settore non alimentare, fissando anche un limite per la partecipazione delle cosiddette aziende di street food, che continuano a far da traino all’evento, ma senza prenderne il sopravvento: in cifre, un 40% di banchi di alimentari si affianca ad un 40% del settore non alimentare, mentre il restante 20% è costituito da operatori che effettuano somministrazione. È grazie a questa varietà che il Mercato Europeo si realizza in un caleidoscopio di forme, profumi, sapori che ricordano le atmosfere europee, nella loro diversità ma anche nella loro somiglianza, contribuendo attivamente anche al processo di integrazione, e che rende i Mercati Europei un evento atteso dai visitatori, dagli operatori stranieri, ma anche dagli esercenti in sede fissa e dagli operatori del turismo”.
Nelle foto di Giorgio Paggetti la presentazione in sala consiliare, con il sindaco Andrea Benini, l’assessore al commercio e al turismo Alessandro Ricciuti, il presidente provinciale di Confcommercio Grosseto, Giulio Gennari e il presidente provinciale di Fiva Confcommercio Grosseto Agostino Ottaviani, accompagnato da Bryan Barbieri, componente del direttivo Fiva.