MANCIANO – Proseguono gli incontri di formazione congiunta del Piano educativo zonale “Colline dell’Albegna”, rivolto alle insegnanti e alle educatrici degli otto comuni della Conferenza zonale per l’istruzione, con capofila il Comune di Manciano. La formazione, organizzata dalla coordinatrice zonale Alessandra Darini, ha previsto vari argomenti tra cui l’intervento educativo nei bambini con disturbo dello spettro autistico, l’inclusione, l’abuso e il maltrattamento nell’infanzia e ha coinvolto circa 100 partecipanti tra educatrici e insegnanti che lavorano nei nidi e nelle scuole dell’infanzia del territorio.
Sabato mattina, 16 dicembre, si è svolta alla palestra della scuola secondaria di primo grado di Albinia una lezione teorico-pratica dal titolo “Ritmi, suoni e gesti: importanti alleati per lo sviluppo armonioso del bambino”, tenuta dalla professoressa Marta Mani, Pedagogista clinico e psicomotricista funzionale, docente dell’Istituto superiore formazione aggiornamento e ricerca (ISFAR) di Firenze. L’incontro formativo è stato un importante contributo per sottolineare la complessità dei problemi educativi e delle soluzioni da adottare per fronteggiare le particolari esigenze dei bambini, anche attraverso spunti operativi e tante idee per migliorare l’educazione prescolastica e le modalità di lavoro indispensabili per una scuola rispettosa dei diritti del bambino, che necessita di esperienze significative per favorire potenzialità, abilità e disponibilità, influenzandone positivamente la crescita.
Le strutture educative 0-6 sono luoghi di educazione, formazione e apprendimento, per questo motivo sono contesti che richiedono una preparazione specifica delle insegnanti e delle educatrici. I gesti, la voce, i ritmi, i suoni si trasferiscono a eco nell’ambiente e i bambini ne vivono le risonanze riportando nelle condotte le modalità che gli sono più confacenti. Le educatrici e le insegnanti si sono messe in gioco per conoscere e riconoscere attraverso questi elementi, accordi significativi sia per individuare difficoltà o campanelli di allarme, sia per implementare lo sviluppo di abilità e di potenzialità; il percorso che è stato proposto dalla professoressa Marta Mani è stato finalizzato a rendere le insegnanti proprietarie di strumenti adatti anche alla prevenzione.
Questo pomeriggio, lunedì 18 dicembre è in programma un altro appuntamento per la formazione con il dottor Antonio Narzisi, Psicologo clinico dell’Irccs Stella Maris di Calambrone, che terrà una lezione sull’“Autismo e trattamento in età prescolare”. Un ringraziamento particolare va a tutte le partecipanti e alla dirigente scolastica Roberta Capitini per aver consentito una buona riuscita della formazione grazie all’ospitalità presso l’IC Civinini.