GROSSETO – Continua l’impegno della Provincia di Grosseto a sostegno della popolazione colpita dall’alluvione dello scorso novembre: le persone che hanno perso la propria vettura potranno adesso usufruire di un contributo sull’Ipt, l’imposta provinciale di trascrizione sui veicoli, che deve essere pagata quando si acquista un’automobile.
L’intervento è dedicato, in particolare, alle persone e alle famiglie meno abbienti, che hanno subito la totale distruzione dell’autovettura di proprietà e che devono, di conseguenza, acquistarne una in sostituzione. Potranno fare domanda per ottenere il contributo i soggetti con un reddito certificato da dichiarazione Isee inferiore a 36mila euro.
“L’imposta Ipt –spiega Federico Balocchi, assessore provinciale al Bilancio e patrimonio – è disciplinata dalla legge, quindi non può essere derogata, né possiamo accordare esenzioni. E’ per questo che abbiamo deciso di agire sotto altra forma per essere al fianco di chi è stato colpito dalla calamità naturale: abbiamo stanziato 100mila euro per l’erogazione di un contributo diretto nei confronti di chi ha perso l’auto e ha dovuto acquistarne una nuova. In questo modo annulleremo o ridurremo l’esborso dei cittadini per pagare la tassa sull’acquisto del nuovo veicolo”.
Le autovetture in questione, nuove o usate, devono essere intestate a persona fisica e per uso personale: per ognuna, la Provincia erogherà un contributo fino a 350 euro. Per ogni persona potrà essere riconosciuto un solo contributo, non cumulabile con altri ricevuti allo stesso titolo.
“In un momento così difficile, in cui ogni azione messa in campo va nella direzione di consentire un ritorno alla normalità, la Provincia di Grosseto –dichiara il vicepresidente Marco Sabatini – ha deciso di impegnarsi anche in questo modo, dopo aver sentito, tra l’altro, il parere di alcune compagnie di assicurazione del territorio. Nonostante il periodo poco roseo per le finanze delle pubbliche amministrazioni noi non intendiamo certo far cassa con le nuove auto che gli alluvionati hanno dovuto acquistare.”
I contribuiti saranno concessi, previa verifica dei requisiti, nell’ordine di presentazione delle richieste al protocollo dell’Ente fino ad esaurimento della somma stanziata dalla Provincia, pari a 100mila euro.