FOLLONICA – La commissione Politiche di genere del Comune di Follonica celebra il 25 novembre, la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, organizzando un evento dedicato alla violenza nel linguaggio e nella comunicazione.
Venerdì prossimo, 24 novembre, nella Sala Tirreno, sono stati organizzati due momenti che coinvolgono studentesse e studenti, insegnanti e genitori. La mattina, alle 10 verranno presentati i lavori della scuola primaria di primo grado Don Milani, delle scuole primarie di secondo grado Arrigo Bugiani e Luca Pacioli, e della scuola secondaria Carlo Cattaneo, sempre in tema di comunicazione violenta e violenza di genere.
Nel pomeriggio, a partire dalle 15.30, sarà organizzato un incontro aperto condotto dal Lamberto Giannini che guiderà il pubblico sul tema del linguaggio degli adolescenti e delle nuove modalità di comunicazione di questi, tra i loro pari e con gli adulti. Lamberto Giannini, pedagogista esperto in rapporti genitori-figli, insegnante di filosofia in un liceo livornese, è fondatore e direttore della compagnia teatrale Mayor von Frinzius, composta anche da ragazze e ragazzi disabili, che si è esibita al Summer Festival di Follonica del 2017 insieme a Paolo Ruffini, riscuotendo un grande successo.
«La violenza nel linguaggio – afferma l’assessore Francesco Ciompi, con delega alle Politiche di genere – sta permeando la nostra società a partire dai rapporti interpersonali, la pubblicità, le canzoni, fino ad arrivare alla comunicazione sui social che può assumere caratteri sessisti e misogini, un esempio quello a cui stiamo assistendo da tempo anche nei confronti della nostra amministrazione e di privati cittadini. Ecco perché vogliamo creare una rete di protezione intorno alle nostre ragazze e ragazzi, senza per questo avere atteggiamenti censori, capire le loro esigenze e le loro modalità comunicative, sviluppare il loro senso critico. Rete alla quale sono invitati a dare il loro contributo non solo genitori e insegnanti ma tutta la società civile. Ringrazio la commissione per l’organizzazione dell’iniziativa».
«Il linguaggio violento – aggiunge la presidente della commissione Chiara Marchetti – è un uso illegittimo della comunicazione che si attua al giorno d’oggi soprattutto online, dove l’autore può nascondersi dietro uno schermo e false identità. Pur riconoscendo i vantaggi e le possibilità offerte dalla rete, dobbiamo considerare che gli adolescenti, nativi digitali, sono particolarmente esposti all’uso improprio che ne viene fatto e possono diventarne vittime o carnefici, sdoganando modalità comunicative sessiste e violente. Per questo abbiamo voluto organizzare una giornata di riflessione dove invitiamo tutte e tutti, ma soprattutto genitori e insegnanti, ad un incontro con il pedagogista Lamberto Giannini. Ringrazio le e gli insegnanti che hanno collaborato, Luciana Barraco, Angela Gaeta, Andrea Marroni, Manuela Martelli, Laura Parisi, Barbara Sandrucci. Un ringraziamento particolare a Irene Rossi, responsabile area soci Follonica-Castiglione della Pescaia Unicoop Tirreno, che ha creduto da subito all’iniziativa ed offerto la sua collaborazione».