GROSSETO – È stato raggiunto nella sua casa di Giakarta Jacob Rusli Bin, il timoniere della Costa Concordia a cui i Carabinieri di Grosseto hanno così notificato la chiusura delle indagini. L’uomo, raggiunto dai carabinieri anche tramite il supporto dell’interpol e delle autorità indonesiane, è indagato per cooperazione in omicidio colposo e naufragio.
La notifica dell’avviso di garanzia al timoniere, entrato nell’indagine dopo che, nel corso dell’incidente probatorio, dalla scatola nera è emersa l’erronea esecuzione da parte sua degli ordini di virata dati dal comandante Francesco Schettino, è stato l’ultimo atto compiuto dai militari dell’Arma dei Carabinieri nella lunga indagine seguita al naufragio della Concordia.
Con la chiusura delle indagini e i relativi avvisi consegnati dagli uomini del Nucleo investigativo, adesso agli indagati restano pochi giorni per depositare le proprie memorie difensive o chiedere di essere ascoltati. Dopodiché saranno i magistrati a formulare al Gup la richiesta di rinvio a giudizio o l’archiviazione delle indagini.