FIRENZE – Autolinee Toscane informa che è stato indetto uno sciopero da parte di Cub Trasporti, in adesione allo sciopero generale indetto da Cub, Adl Cobas Varese, Sgb e Sicobas a livello nazionale, di 24 ore per il 20 ottobre.
Preso atto, dell’autorizzazione da parte della Commissione Garanzia Scioperi e della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale le modalità di attuazione sono diventate uniche su tutto il territorio regionale, pertanto risultano le seguenti:
Personale viaggiante: dall’inizio servizio alle 4.14, dalle 8.15 alle 12.29, dalle 14.30 a termine servizio;
Personale impiegatizio ed operai: intero turno di lavoro.
Le fasce orarie in cui il servizio di Tpl sarà garantito sono tra le 4.15 e le 8.14 e tra le 12.30 e le 14.29. Le rivendicazioni dello sciopero riguardano:
– “Rinnovo dei contratti e aumento dei salari con adeguamento automatico al costo della vita e con recupero dell’inflazione reale;
– Introduzione per legge del salario minimo di 12 euro l’ora;
– Vietare l’utilizzo dei fondi del Pnrr per armamenti e invio di armi e rilanciare in modo consistente i finanziamenti alla tutela ambientale e alla messa in sicurezza dei territori;
– Cancellazione degli aumenti delle tariffe dei servizi ed energia, congelamento e calmiere dei prezzi dei beni primari e dei combustibili, incameramento degli extra-ricavi maturati dalle imprese petrolifere, di gas e carburanti;
– Riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario;
– Blocco delle spese militari e dell’invio di armi in Ucraina, nonché investimenti economici per la scuola, per la sanità pubblica, per i trasporti;
– Revocare l’abolizione del reddito di cittadinanza e per il lavoro stabile e a salario pieno o per un salario garantito a tutti i disoccupati e i sottoccupati;
– Rilancio di un nuovo piano strutturale di edilizia residenziale pubblica che preveda anche il riuso del patrimonio pubblico attualmente in disuso, a beneficio dei settori popolari e dei lavoratori;
– Fermare le stragi di lavoratori, introdurre il reato di omicidio sul lavoro;
– Fermare la controriforma della scuola e cancellare l’alternanza scuola-lavoro e gli stage gestiti dai centri di formazione professionale pubblici e privati;
– Difesa del diritto di sciopero e riconoscimento a tutte le Ooss di base dei diritti minimi e dell’agibilità sindacale in tutti i luoghi di lavoro;
– Introdurre una nuova politica energetica che utilizzi le fonti rinnovabili, senza ricorre a nucleare e rigassificatori;
– L’aumento delle risorse a favore dell’autodeterminazione, la tutela della salute delle donne e per combattere discriminazioni, oppressione nel lavoro, nella famiglia e nella società;
– Le privatizzazioni e il sistema di appalti/subappalti rafforzati dal Ddl Concorrenza, che attaccano gli interessi collettivi a vantaggio di imprese e speculatori;
– L’Autonomia Differenziata che disgrega il paese e allarga le differenze sociali tra territori
– L’economia di guerra e la guerra, vera sciagura umana e sociale per i popoli ed i lavoratori”.
Per quanto riguarda la percentuale di adesione precedente, prendendo a riferimento l’ultima azione di sciopero di 24 h per le medesime ragioni a cui aderì Cub l’8 marzo 2023, fu del 12,61%.
Autolinee Toscane invita gli utenti a consultare il sito www.at-bus.it, oppure a chiamare il numero verde di Autolinee Toscane: 800 14 24 24 (Lun-Dom 6-24). Si possono anche seguire le info pubblicate sui canali social di Autolinee Toscane: Twitter: @AT_Informa; Facebook: Autolinee Toscane.