CAPALBIO – Anche la Maremma si appresta a dare l’ultimo saluto a Giorgio Napolitano. Proprio qui l’undicesimo presidente della Repubblica aveva trovato un luogo in cui trascorrere il tempo libero con la moglie e i figli, quando non era occupato con la politica. Aveva infatti una casa a Capalbio, meta turistica rinomata che non aveva mancato di conquistarlo.
Nel corso degli anni i capalbiesi lo avevano visto spesso passeggiare per le vie cittadine, soprattutto prima del 2006, anno in cui fu eletto presidente. Gli impegni istituzionali che si sono protratti fino alle dimissioni del 2015 lo avevano tenuto in genere lontano dalla Toscana, ma già nell’anno successivo aveva ripreso a godersi il mare nel periodo estivo.
Nel 2016 gli fu poi consegnato a Pescia Fiorentina il Premio letterario internazionale Capalbio per la pubblicazione di “Europa, politica e passione”. La cerimonia attirò ovviamente l’attenzione, anche per la partecipazione di molti esponenti politici come Paolo Gentiloni, Giuliano Amato e il presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier. Un legame forte con la Maremma quello di Napolitano, testimoniato anche dalla cittadinanza onoraria che l’allora sindaca Lucia Biagi gli conferì nel maggio del 2006 al Quirinale.
L’ex presidente è morto a 98 anni. Nel suo ultimo discorso alla nazione aveva sottolineato che “negli ultimi tempi ho toccato con mano come l’età da me raggiunta porti con sé crescenti limitazioni e difficoltà nell’esercizio dei compiti istituzionali, complessi e altamente impegnativi, nonché del ruolo di rappresentanza internazionale, affidati dai Padri Costituenti al Capo dello Stato”.