GROSSETO – Altro capolavoro di Ambra Sabatini, che si riprende il record mondiale dei 100 metri piani nella categoria paralimpica T63, per una bellissima medaglia d’oro davanti alle colleghe azzurre Martina Caironi e Monica Contrafatto, al campionato mondiale paralitico di Parigi. Soprattutto, è stato sfondato il tetto dei 14 secondi: record nel record con un 13.98 da urlo.
Una piccola falsa partenza per la perdita di equilibrio dell’atleta in corsia uno, la Delider; poi il via dove Sabatini si conquista piano piano il primo posto e il primato della specialità più spettacolare, superando l’atleta iraniana – già quarta a Tokyo – che allo start sembrava poter minacciare le rivali. E come due anni fa, è salita l’onda azzurra capitanata da Ambra, brava e tenace. A lei tutto il tifo della Maremma, come del team Costa d’argento e dell’Atletica Grosseto Banca Tema. “Non ho parole, non me l’aspettavo – ha commentato a caldo, abbracciata a Caironi e Contrafatto – gara difficilissima, ho realizzato dopo riguardo il record, pensavo ci volesse molto più tempo per scendere sotto i 14”. Mi sono riconfermata ed è grandioso, era difficile farlo. Dopo Tokyo più che calo sono cresciute le avversarie, ma siamo migliorate tutte, sono soddisfatta di me e delle ragazze. Ringrazio l’Atletica Grosseto che mi ha cresciuto”.