MONTE ARGENTARIO – «La pesca è fra i settori economici più importanti per l’Argentario, con una flotta peschereccia numerosa e di altissimo livello. Le difficoltà generali rischiano di mettere in discussione questo settore e anche quella parte di indotto che ruota attorno ad essa».
Ad intervenire sull’argomento è il candidato sindaco Roberto Cerulli.
«L’economia e lo sviluppo del nostro territorio – afferma – non possono prescindere da tutte le attività legate al mondo della nautica. Il Comune deve essere presente e attivo. Servono servizi come adibire spazi dedicati al deposito delle attrezzature e delle reti per la pesca nelle immediate vicinanze delle imbarcazioni, la possibilità di realizzazione di box/magazzini; Garantire lo spazio libero dalle auto in sosta negli orari per le operazioni di trasferimento del pescato dai pescherecci ai camion frigo; Sistemazione e pulizia del molo Garibaldi, della banchina Toscana di Porto S. Stefano e banchina Marinai d’Italia di Porto Ercole-area pescherecci; La messa in opera di impianto idrico ed elettrico sul molo Garibaldi per rifornimento di acqua ed energia elettrica con installazione di colonnine per pescherecci e natanti attualmente non esistente; Lavorare per ottenere uno sportello decentrato dell’autorità portuale della Regione per il porto di Porto S. Stefano».
«Servono nuove iniziative -aggiunge Cerulli -: individuare fondi e risorse regionali, nazionali e comunitarie, da destinare al sovvenzionamento delle attività dedite alla pesca per scongiurare il ricorso al disarmo di pescherecci. Inoltre bisogna sostenere e indirizzare le strategie del Flag Costa d’Argento, per essere parte attiva nel programma di finanziamento europeo».