GROSSETO – “Da anni si prova a ridare vita al centro storico e nessuna ricetta sembra funzionare.
Un problema questo che purtroppo coinvolge gran parte delle città italiane”. Così il consigliere comunale della Lega Gino Tornusciolo interviene su una vicenda di grande attualità per la quale invita tutti alla massima collaborazione, senza voler addossare una colpa in particolare, ma chiamando tutti i soggetti in causa.
“A Grosseto nello specifico – sostiene Tornusciolo- la responsabilità è di tutti i soggetti in causa, proprio per questo c’è bisogno della sinergia da parte di ognuno affinché il centro possa ritornare a vivere e ad essere, non solo il salotto buono della città, ma anche luogo di incontro e cuore pulsante della vita grossetana”. Secondo Tornusciolo non si può perdere altro tempo per intervenire. “Il tempo è già scaduto da molto – sostiene il consigliere della Lega- e se non si interviene, il rischio è quello di ritrovarsi una terra di nessuno circondata da mure anti assedio medievali. La ricetta a mio avviso non può essere solo quella dei negozi, di organizzare eventi o di investire sul decoro urbano, il centro della città va rivisto sotto ogni aspetto urbanistico.
Da tempo le case non rivestono più quegli standard abitativi che la gente cerca nel nuovo mercato immobiliare, e questo si ripercuote inevitabilmente su tutto l’aspetto e la bellezza del centro”. Secondo Tornusciolo si potrebbe far leva sulla pianificazione urbanistica.
“Quello che chiedo di fare da membro della quarta commissione urbanistica – aggiunge- è capire se ci sono le possibilità di inserire nel nuovo strumento urbanistico quelle misure necessarie affinché si possa intervenire sugli immobili del centro storico riportandoli agli standard appetibili dal mercato. Sono cosciente della sfida che si prospetta, quello che a mio avviso va fatto, però è lavorare in sinergia con la sovrintendenza e capire fin dove ci si può spingere nel recupero dell’esistente, in seconda battuta lavorare per rendere appetibile ai costruttori il fatto di investire in centro senza dover consumare nuovo suolo sul territorio comunale”.
Azioni, che se unite alle altre, secondo Gino Tornusciolo potranno dare i loro frutti. “Questa proiezione urbanistica futura – conclude l’esponente della Lega- associata alla valorizzazione del commercio del centro storico, al potenziamento del decoro urbano e ad un sinergico sforzo di tutti gli attori, nel giro di qualche anno può portare ad una vittoriosa inversione di rotta”.