GROSSETO – «Non basta della musica ad alto volume e un bar che distribuisce bevande alcoliche per fare una discoteca – afferma Mauro Palmieri neo-presidente del Silb di Grosseto, il sindacato dei locali da ballo interno alla Confcommercio – siamo di fronte a fenomeni di una sola notte e per cui manca l’esperienza necessaria per parlare di una serata danzante. Le serata vengono organizzate da giovani che sperano in un facile guadagno senza rendersi conto che tutto questo può essere molto pericoloso per loro e per i loro clienti.»
Palmieri ricorda a tutti di informarsi bene «sul tipo di struttura in cui andranno a festeggiare il capodanno. Ai proprietari di tali strutture, capannoni e quant’altro, ricordiamo che oltre ai problemi tecnici legati alla sicurezza delle persone, possono incorrere in sanzioni penalmente rilevanti nel caso in cui le autorità competenti volessero effettuare dei controlli su presunte irregolarità»
Il Silb dichiara così guerra ai locali abusivi dove mancano completamente le norme più elementari di sicurezza e dove è più facile consumare bevande alcoliche senza controllo. Quei locali improvvisati che nascono e muoiono la notte stessa di Capodanno. «Quello del nostro sindacato – conclude Palmieri – vuole quindi essere un invito a non frequentare locali improvvisati e abusivi, e un appello alle forze dell’ordine per prevenire tali fenomeni che mettono a repentaglio la sicurezza e la vita stessa dei frequentatori.»