GROSSETO – Sono trascorsi pochi minuti dalla decisione presa dalla commissione Affari Costituzionali di non convertire il decreto 188 sul riordino delle province e arriva il primo commento a caldo del presidente Leonardo Marras (nella foto), direttamente sul suo profilo Facebook.
Uno “sfogo” in diretta per una decisione che apre scenari di incertezza. «È la decisione peggiore che potessero prendere» scrive Marras.
«Detto ciò, evitino il Governo e i suoi ministri di prenderci in giro: il caos della mancata conversione è responsabilità solo loro e di ciò che hanno fatto approvare lo scorso dicembre ad un parlamento distratto dalle parentele di Mubarak» commenta Marras in tono sarcastico.
«I rischi per scuole e per strade – aggiunge il presidente –, diventate tanto care solo nelle ultime ore al Governo, si evitano facilmente e solo se si sblocca il Patto di Stabilità e si restituiscono risorse che sempre il Governo ha tolto: 70 Province su 107 sono per questo a rischio default nel 2013».
Il presidente Marras termina il suo sfogo “salutando” il governo tecnico senza nessun rimpianto. «Lo spread angoscia gli italiani? Sono altre le nostre preoccupazioni – conclude Marras, chiaramente amareggiato –, se ne vadano pure ad insegnare, non sentiremo tanta nostalgia».