PITIGLIANO – «Mentre da una parte l’assessore Marroni vuole tagliare 2.000 posti letto in tutta la Toscana (a fronte dei 106 previsti dal Decreto Balduzzi), si taglia la guardia medica dalle ore 24 alle ore 8, all’Asl 9 si dimezzano i posti letto dell’ospedale “Petruccioli” di Pitigliano con un taglio da 28 a 14, dall’altra si continuano a buttare i soldi pubblici». È il commento del consigliere regionale di “Più Toscana”, membro della IV commissione “Sanità”, Gian Luca Lazzeri, alla luce di alcuni finanziamenti da parte della Regione considerati «non delle priorità» dallo stesso Lazzeri.
«Mentre la situazione nel Paese è drammatica – continua il consigliere –, la Maggioranza in Consiglio Regionale continua a restare legata a totem ideologici, proseguendo nel finanziare spese che possiamo ormai considerare sprechi. Non possiamo ritenere ancora delle priorità i 150.000 euro stanziati per rifinanziare la legge sulla Partecipazione, dopo che si sono spesi per la stessa legge più di 4 milioni; oppure i 546.000 euro per il funzionamento e l’attività del Corecom, di cui solo una minima parte provenienti dalle casse dello Stato; e infine l’aumento dei fondi per l’Istituto Storico della Resistenza, arrivati a 190.000 euro l’anno.
Da una parte – prosegue Lazzeri – il Pd tenta di rinnovarsi con le Primarie, dall’altra, nelle realtà in cui governa, non è capace di interpretare la maggioranza dei cittadini. Non si capisce, ad esempio, che non possiamo più permetterci le strutture amministrative di 12 Asl e di 3 Estav.
Ma il mio non è un discorso generalizzato. Infatti, durante alcune votazioni in Aula, sono arrivati segnali di buonsenso da parte di qualche consigliere del Partito Democratico. La musica è cambiata – conclude Lazzeri –, ma dalla Maggioranza continuano le solite note stonate».