GROSSETO – La Gea Basketball Grosseto centra la tredicesima vittoria casalinga della stagione, superando la Cestistica Audace Pescia per 67-65, al termine di un incontro più sofferto del previsto.
La sfida di mercoledì sera al Palasport di via Austria sembrava essersi messa bene per i padroni di casa avanti subito per 10-0 e invece con il passare del tempo Pescia è rientrato e ha messo la testa avanti, riuscendo a condurre fino ai primi minuti del quarto periodo. I ragazzi di Marco Santolamazza hanno sofferto la fisicità degli avversari, che hanno in organico alcuni buoni giovani e un pivot di qualità come Vannini, ex nazionale giobanile, ma nella ripresa hanno migliorato il rendimento difensivo, avvicinandosi a Pescia e superandolo definitivamente a 3 minuti e mezzo dalla sirena.
“Non è piaciuto l’atteggiamento dei ragazzi – commenta il coach Marco Santolamazza – Quando le cose non vanno bene bisogna compattarsi. La gara con Pescia è la dimostrazione che partite già vinte non esistono. Mercoledì sera abbiamo giocato un po’ troppo a strappi. Bravo Pescia metterci in difficoltà disputando una bella partita. Gli ospiti in fondo non avevano nulla da perdere. Noi, dopo essere stati superati da un team molto fisici, siamo stati bravi a rientrare in partita, stare lì e a superarli al momento giusto, difendendo il risultato con un’ottima difesa”. In classifica i grossetani agganciano a 32 punti Lucca, sconfitto (64-61) da Valdicornia. Nell’altro big-match la capolista Bottegone vince a San Vincenzo (68-76).
Nel primo quarto la Gea parte fortissimo e nel giro di tre minuti, grazie anche a sei punti di Piccoli, si ritrova avanti di dieci punti, 10-0. Pescia comincia però a rosicchiare punti e chiude il primo quarto con un solo punto di ritardo, 19-18. Nel secondo quarto i pistoiesi passano per la prima volta in testa dopo appena 25 secondi, sul 19-20. I grossetani rispondono fino al 27-25 e sul 29-29, ma negli ultimi minuti prima dell’intervallo gli ospiti accumulano cinque lunghezze, 30-35.
Nella ripresa gli ospiti dopo appena 43 secondi vanno a +8, prima dei canestri di Simonelli e Morgia che riportano il Grosseto a -4. Il Pescia firma un contro break che gli permette di toccare il massimo vantaggio del match, 35-44. Immediata la reazione della Gea che mette insieme un bel 9-0 e dopo il primo canestro personale di Scurti va sul 44-44. Nel finale di tempo gli ospiti riescono a rimettere la testa avanti di tre lunghezze.
Il primo canestro dell’ultimo quarto è di Pescia, ma la Gea si riavvicina con una bomba di Bambini, 49-51. La formazione di Bruno Ialuna riesce a riportarsi a +6, ma sono ancora tre punti di Bambini a rilanciare le quotazioni maremmane. L’Audace continua a rimanere ancora avanti, ma i grossetani difendono bene e non lasciano fuggire gli avversari. Giovanni Piccoli, miglior realizzatore con 22 punti (9/14 da due, 4/4 nei liberi), realizza il canestro del 58-58, mentre Lorenzo Scurti va a bersaglio per il sorpasso decisivo, sul 62-58. Grosseto prende anche se punti di margine (66-60), ma Vannini e compagni tornano a un solo punto (66-65). Il tiro libero di capitan Edoardo Furi sancisce il 67-65 con il quale si chiude il match.
Gea Grosseto-Cestistica Audace Pescia 67-65
GEA GROSSETO: Canuzzi 8, Bambini 6, Morgia 12, Furi 7, Simonelli 2, Ricciarelli, Scurti 6, Romboli 2, Mazzei 2, Baccheschi, Piccoli 22. All. Marco Santolamazza.
CESTISTICA PESCIA: Ponzo 5, Romoli, Ghera 6, Mariottini 3, Ciervo 4, Lupi 7, Sodini 5, Menichini 12, Niccolai 8, Vannini 15. All. Bruno Ialuna.
ARBITRI: Azzurra Benenati di Cecina e Lorenzo Cecchini di Livorno.
PARZIALI: 19-18, 30-35; 46-49
NOTE: tecnico a Scurti a 9’53 del p.t. Uscito per falli Ghera. Statistiche Gea: 26/53 da due, 2/12 da tre, 9/20 nei liberi; 31 rimbalzi (20 difensivi, 11 offensivi); 13 palle perse, 9 recuperate.