GROSSETO – «Il Tribunale amministrativo della regione Toscana ha respinto tutti i ricorsi presentati da Sei Toscana contro l’amministrazione comunale di Grosseto» a dirlo è il sindaco di Grosseto Antonfranscesco Vivarelli Colonna che esulta: «È stata una grande battaglia quella che, insieme a Simona Petrucci e a tutta l’amministrazione, abbiamo portato avanti, e che oggi si conclude con una vittoria storica».
«Diatriba iniziata quando, secondo Sei Toscana, il Comune di Grosseto avrebbe “spacchettato” artificiosamente la proposta tecnica per la pulizia delle spiagge, suddividendola in tre distinti contratti affidati a tre diverse imprese, disattendendo, a loro giudizio, la disciplina dell’accordo di concessione».
«Sei ha impugnato tutte le determine dell’amministrazione comunale in tre distinti ricorsi, perdendoli tutti. Il Tar ha quindi condiviso in pieno il buon operato dell’Ufficio ambiente dell’Amministrazione comunale, in quanto proprio l’operazione “spacchettamento” ha consentito di conseguire un risparmio di spesa» prosegue Vivarelli Colonna.
«Inoltre, la sentenza del TAR Toscana implica che: i comuni facenti parte dell’Ato debbano preventivamente negoziare con il gestore le condizioni tecniche ed economiche di esecuzione del servizio opzionale richiesto, senza avere l’obbligo di stipulare il contratto; se l’accordo non si perfeziona in ragione della indisponibilità del gestore ad accettare le condizioni tecniche divisate dall’ente, la libertà di affidare il contratto a terzi è piena; se l’accordo non interviene in ragione del prezzo, il servizio non può essere affidato a terzi a condizioni diverse da quelle negoziate e ad un prezzo uguale o superiore.»
«Sei Toscana è stata anche condannata al pagamento di tutte le spese nei confronti del Comune di Grosseto. Una grande vittoria che segna un precedente non solo per noi ma per tutto il territorio, che dimostra che l’amministrazione comunale ha sempre lavorato per il bene della collettività» conclude il sindaco di Grosseto.