GROSSETO – Alla fine l’ha spuntata Bersani per un pugno di voti. Al secondo turno, dopo essere andato sotto domenica scorsa, il segretario del Pd riesce a colmare la distanza e in provincia di Grosseto riesce nell’operazione aggancio, pareggio e piccolo sorpasso.
Il dato definitivo è chiaro e parla di sostanziale pareggio: Bersani è al 50,08% (8.365) e Renzi al 49,92 (8.338).
Il sindaco di Firenze si consola comunque con una vittoria piuttosto netta in città a Grosseto conquistando il capoluogo con oltre il 52% dei voti. Pareggio invece anche a Follonica: nella seconda città della provincia, dove Renzi aveva vinto bene al primo turno, i voti di Vendola da una parte e la minore affluenza riportano Bersani alla quota pareggio: su quasi 2000 voti validi infatti la distanza tra Bersani è Renzi è solo di 6 voti di vantaggio per il candidato fiorentino.
E negli altri comuni, come è andata? Vediamo velocemente di capire quali sono andati a Bersani e quali a Renzi. C’è da dire che in molti comuni la lotta è finita di un soffio a vantaggio dell’uno o dell’altro e questo è il quadro riassuntivo.
Oltre a Grosseto e Follonica Renzi vince a Arcidosso, Campagnatico, Capalbio, Castel del Piano, Cinigiano, Civitella Paganico, Monte Argentario Seggiano: in totale 10 comuni.
Bersani invece ne conquista 18 e vince a Castell’Azzara, Castiglione della Pescaia, Gavorrano, Giglio, Magliano, Manciano, Monterotondo, Massa Marittima, Montieri, Orbetello, Pitigliano, Roccalbegna, Roccastrada, Santa Fiora, Scsansano, Scarlino e Semproniano.
L’affluenza – Affluenza in calo in tutta la provincia: al secondo turno hanno votato 16.731. Rispetto al primo turno l’affluenza è diminuita di 1760 elettori per un calo percentuale del 9,5% in linea con il dato nazionale del ballottaggio.