SANTA FIORA – “Il Comune di Santa Fiora prende posizione sui continui disservizi del teleriscaldamento – spiegano dall’ente -. Nei giorni scorsi il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità una mozione in cui si impegna la Giunta ad assumere ogni misura utile per definire con la Amiata Energia e poi portare in Consiglio comunale la Carta del servizio di teleriscaldamento urbano, in cui siano previste modalità automatiche di rimborso per gli utenti in caso di mancata erogazione del servizio”.
“Dall’inizio della stagione termica 2022 – proseguono dal Comune – si sono, infatti, verificate diverse interruzioni, tra manutenzioni programmate e straordinarie della rete, che hanno di fatto lasciato gli utenti senza riscaldamento e acqua calda per lunghi periodi, soprattutto in località Marroneto e Bagnolo, già oggetto di continue interruzioni nelle precedenti stagioni. Il sindaco Federico Balocchi aveva scritto ad Amiata Energia, gestore del servizio, per far presente il disagio diffuso tra i cittadini e dopo una lunga interlocuzione è emersa una disponibilità da parte della società a definire delle modalità di rimborso”.
“Il Comune non sta mai fermo – afferma il sindaco – e, anche se non sono stati fatti comunicati, c’è stato un lavoro incessante per individuare con la società soluzioni migliorative graduali che hanno aumentato l’efficienza, anche se questo si vede poco a causa delle troppo frequenti interruzioni a causa di manutenzioni della rete. Ad oggi la società non ha applicato alcun rimborso all’utenza a fronte della mancata erogazione del servizio e siccome il malcontento sta crescendo per i continui disagi, basti pensare che solo qualche giorno fa il servizio è stato di nuovo interrotto e siamo in pieno inverno, è indispensabile intervenire. Amiata Energia ha espresso la disponibilità a prevedere delle modalità automatiche di rimborso per gli utenti sulla Carta dei Servizi, pertanto va trovata al più presto un’intesa che renda giustizia ai cittadini. Diamo atto alla Amiata Energia di aver molto migliorato organizzazione e modalità di intervento nell’ultimo anno, questo comporta un minore tempo di fermo impianto, ma siamo preoccupati per la frequenza delle rotture che non rientrano più in quello che fisiologicamente può accadere in un impianto di questo tipo”.
“Anche se saranno riconosciuti indennizzi, il problema principale – prosegue il sindaco Balocchi – resta il fatto che ci sono troppe rotture, soprattutto nel tratto di Marroneto. Tutti sanno e capiscono che la questione non è di facile soluzione, in quanto l’impianto sta sottoterra, è stato realizzato molti anni fa ed ora non è possibile rifarlo daccapo. Ma il Comune di Santa Fiora chiede alla società Amiata Energia un’approfondita indagine sullo stato di ammaloramento della porzione di rete di teleriscaldamento nel tratto di Marroneto e di predisporre ulteriori opportune misure per prevenire future interruzioni del servizio dovute alle manutenzioni straordinarie, oppure proponendo al Comune delle progettualità finalizzate a superare il problema. Di questo abbiamo discusso in Consiglio comunale, il tema è molto complesso ma tutti i consiglieri sono ben disposti ad analizzare possibili soluzioni”.