FOLLONICA – Il 7 e l’8 marzo Follonica torna ad essere protagonista del grande ciclismo con una tappa della Tirreno-Adriatico, una delle più importanti gara ciclistiche a livello professionistico. Il 7 marzo i ciclisti in arrivo da Camaiore si fermeranno a Follonica per la seconda tappa della competizione, di 209 chilometri, e il giorno successivo, l’8 marzo, la carovana ripartirà verso Foligno, per la terza tappa di 216 chilometri.
Questa mattina l’assessore al turismo del Comune di Follonica, Alessandro Ricciuti, è andato a Camaiore per la presentazione del grande evento sportivo. Il sindaco Andrea Benini era a Bologna per un concomitante impegno istituzionale.
«Si tratta di un evento di straordinaria importanza a livello internazionale che coinvolge tutta la città – dice il sindaco Andrea Benini – e stiamo lavorando per mettere a sistema questo tipo di eventi, in modo che Follonica diventi un punto di riferimento del grande ciclismo. Presto daremo i dettagli della tappa follonichese della Tirreno-Adriatico, con il percorso e gli orari. Voglio ringraziare fin da ora le associazioni sportive della città e il comitato organizzatore guidato da Aldo Pacini».
«L’organizzazione della tappa è un lavoro complesso e complicato che dura mesi – spiega l’assessore Ricciuti – E per questo va ringraziato il comitato che si sta facendo in quattro per i mille aspetti organizzativi. Follonica, anche grazie a questi eventi, cresce e guarda al futuro. Il 2023 è un anno importante per la nostra città che celebrerà il suo Centenario e sarà anche Comunità Europea dello Sport».
La città, proprio per le sue caratteristiche climatiche e il suo territorio, è un luogo fortemente ambito dai ciclisti ed ha una ricca storia legata al ciclismo, essendo luogo di residenza di tre ex professionisti degli anni 50: Bruno Pasquini (gregario di Coppi alla Bianchi), Severino Biagioni (maglia Gialla al Tour) e Luciano Frosini (gregario di Bartali alla Legnano e vincitore di 14 corse).