ALBINIA – A oltre 31 anni dalla fondazione, la confraternita della Misericordia “Simone Crociani” di Albinia si racconta ai cittadini attraverso una serie di incontri pubblici volti a divulgare le attività dell’associazione incentrata particolarmente sulla tutela della salute e sulla promozione della solidarietà in tutte le sue forme.
Durante il primo incontro, a cui ha partecipato il co rettore della confraternita, Don Antonio Scolesi, e moderato dal giornalista Paolo Mastracca, i protagonisti sono stati i proprio i volontari che hanno ripercorso la storia della Misericordia di Albinia fin dalla fondazione, risalente al gennaio 1991, e che hanno condiviso le loro storie «Per me – dice il governatore Leonardo Bragaglia – è un onore presentare e far conoscere i numerosi ambiti nei quali l’associazione opera, a partire dalla tutela della salute, fino ad arrivare alla protezione civile. Ciò che mi preme sottolineare è che, certamente il servizio di pronto intervento è fondamentale per salvare vite, ma ciò che ci gratifica di più è il servizio sociale, attraverso il quale entriamo in contatto concretamente con la vita delle persone, per cui diventiamo confidenti, amici, per i quali possiamo adoperarci sul lungo termine e la loro gratitudine per noi è lo stimolo fondamentale per continuare a fare ciò che facciamo».
A raccontare la fondazione sono intervenuti Patrizia Leoni e Valentino Bisconti, che sono volontari ancora oggi: «La fondazione della confraternita – sottolinea Bisconti – è stata la risposta al bisogno di assistenza che esprimeva la nostra comunità, siamo partiti in 5 e poi, grazie alla collaborazione di cittadini, negozianti e imprenditori, siamo riusciti ad acquistare le prime ambulanze, a formarci e a diventare un punto di riferimento». «Un’associazione nata dalla volontà della comunità – aggiunge Leoni – per cui in molti si sono messi a disposizione senza risparmiarsi, oggi siamo qui a raccontare la nostra esperienza sperando che molti altri decidano di unirsi a noi per aiutarci».
A portare le loro esperienze anche dei volontari che sono approdati alla Misericordia per altri motivi e che poi sono rimasti apprezzandone lo spirito: «Sono arrivato qui in seguito a una disavventura personale – spiega Paolo – ma poi sono rimasto incantato dall’attività, ritrovando un puro spirito cristiano che opera per aiutare chi soffre e per questo ho deciso di impegnarmi a far crescere la confraternita». «Sono qui perché un mio amico che oggi non è più con noi mi convinse – dice ancora Doriano – poi ho iniziato a salvare vite e il grazie che ricevevo dalle persone che incontravo a distanza di tempo è stato la mia ricompensa più grande, il motivo per cui sono qui da trent’anni».
«La prima vita che abbiamo salvato – raccontano i fondatori – è stata quella di Massimiliano che al tempo era un ragazzo e aveva avuto un incidente in motorino. Oggi Massimiliano è ancora attivo nella nostra confraternita».
A chiudere la carrellata di testimonianze è la giovanissima Annalisa, che dentro la confraternita è nata e cresciuta: «Per me – dice – è una seconda famiglia. Mio padre è da sempre un formatore e io sono abituata a essere la sua prima paziente. In Misericordia ho imparato la gioia di aiutare gli altri e di stare insieme agli altri, alla fine sono diventata un’infermiera, dedicando la mia vita a proteggere la salute delle persone».
Il ciclo di incontri, realizzato grazie a un bando del Cesvot che la confraternita ha vinto in collaborazione con Agape e con la parrocchia di Albinia, continuerà anche nelle prossime settimane.
Ecco tutti gli appuntamenti:
VENERDI 02/12/2022 | ORE 21.00 SALONE PARROCCHIALE DI ALBINIA
L’evoluzione del volontariato negli anni
MERCOLEDI 14/12/2022 I ORE 21.00 SALONE PARROCCHIALE DI ALBINIA
Il ruolo dei giovani nel mondo del volontariato.
VENERDI 13/01/2023 ORE 18.00 SALONE PARROCCHIALE DI ALBINIA
Manovre salvavita nel lattante e bambino: disostruzione delle vie aeree
SABATO 28/01/20231 ORE 15.00 PIAZZA DELLE REGIONI ALBINIA
Dimostrazioni e formazione sul massaggio cardiaco: un modo concreto di salvare una vita. (in caso di maltempo levento si svolgerà presso il salone parrocchiale di Albinia)