MASSA MARITTIMA – La visita della III Commissione regionale Sanità all’ospedale Sant’Andrea di Massa Marittima, avvenuta martedì pomeriggio, 15 novembre, è stata l’occasione per un proficuo confronto tra amministratori, operatori e direzione della Asl Toscana Sud Est, ma anche per parlare della prossima riapertura del reparto di pneumelogia.
“È stato un incontro molto utile tra la Direzione generale, la Commissione regionale e i professionisti – commenta il sindaco Marcello Giuntini -. Esprimo soddisfazione sia per l’attenzione dimostrata al territorio dal consiglio regionale, che ha scelto di partire dal nostro distretto, ed in particolare dagli ospedali di Grosseto e Massa Marittima, per il tour di visite, in programma nei prossimi mesi nel territorio regionale, sia per la notizia della riapertura del reparto di pneumologia, che riveste per noi un carattere prioritario per consentire il ripristino delle prestazioni effettuate prima del periodo pandemico. Su questo c’è un progetto approvato dalla Direzione della Asl Toscana Sud Est e dal dipartimento competente, che prevede che i due medici di Massa Marittima vengano affiancati da due medici di Grosseto e questo consente, appunto, la riapertura del reparto a far data dall’1 dicembre. Visto che c’è un impegno preso dalla direzione, mi aspetto la massima collaborazione dell’unità operativa complessa di Grosseto”.
Nel corso della visita sono stati affrontati vari argomenti ed è emersa la consapevolezza del difficile momento che sta vivendo la sanità a tutti i livelli, a partire da quello nazionale. È arrivata da più parti con forza – sia dagli operatori che dall’amministrazione comunale – la richiesta del potenziamento della rete ospedaliera, in particolare nel caso specifico, è stata ribadita l’importanza del potenziamento della collaborazione tra l’ospedale Misericordia di Grosseto e gli ospedali di Castel del Piano e Massa Marittima. Un altro tema toccato è quello del confronto tra la struttura ospedaliera di Orbetello e l’ospedale Sant’Andrea che seppur ognuno con le proprie peculiarità sono simili per dimensioni. La volontà dell’amministrazione comunale è che Massa Marittima non venga considerata di serie B rispetto ad altre strutture ospedaliere della stessa fascia.
“È importante che ci sia attenzione sul pronto soccorso che sta vivendo momenti di difficoltà – aggiunge Grazia Gucci, assessore comunale alla Sanità -. Un’altra richiesta emersa con forza per far funzionare meglio i reparti, e tra tutti in particolare il blocco operatorio, è il potenziamento della struttura infermieristica. La Commissione regionale e la Direzione sanitaria hanno ascoltato attentamente le nostre richieste e hanno avuto modo di riscontrare negli operatori, a tutti i livelli, il grande attaccamento alla struttura e la dedizione al lavoro. Questo è bellissimo ed è fondamentale per il futuro dell’ospedale di Massa Marittima”.