PORTO SANTO STEFANO – Entra di nuovo nelle scuole di ogni ordine e grado del territorio la Confraternita di Misericordia di Porto Santo Stefano (Monte Argentario). E questa volta lo fa nell’ambito del progetto “La scuola non si ferma”, ideato e curato dall’Associazione Genitori Argentario Aps in sinergia con l’Isis “Del Rosso-Da Verrazzano”. Un progetto che la Fondazione CR Firenze ha deciso di finanziare con 15mila euro a favore dell’Associazione Genitori.
Partita da alcuni giorni, l’iniziativa consiste nell’attuazione di corsi pomeridiani inerenti discipline extrascolastiche con lo scopo di ampliare l’offerta formativa dei ragazzi. E, soprattutto, di favorirne la socializzazione al termine di oltre due anni durante i quali la pandemia ha costretto a lavorare in dad, ognuno da casa propria da solo, e con i disagi che questo ha comportato.
Tra i vari corsi, la Misericordia è coinvolta in quello di pronto soccorso, utilissimo nella vita quotidiana anche dei giovani.
“Siamo lieti di contribuire anche noi alla riuscita del progetto per le scuole con la formazione di primo soccorso per gli alunni”, commenta il governatore Roberto Cerulli.
Nei giorni scorsi le due associazioni si sono incontrate per concordare le modalità e pianificare i percorsi formativi che vedranno coinvolte diverse scuole e un importante numero di ragazzi. Si tratta di un progetto sicuramente impegnativo che vedrà la partecipazione della Misericordia con volontari e formatori.
Il governatore, intanto, ha incontrato Paola Loffredo e Annarita Alocci per l’Associazione Genitori condividendone il percorso interno, progetto finalizzato al recupero e al potenziamento delle competenze degli studenti.