GROSSETO – È stata presentata ieri in consiglio regionale dalla consigliera del Paetito Democratico Lucia Matergi la mozione contro il fenomeno del femminicidio «per dare un senso non formale alla data del 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza di genere» (nella foto Palazzo Panciatichi, sede del consiglio regionale – Foto: www.wikipedia.it).
«La mozione – dice la Matergi – vuole essere di stimolo al governo italiano per proporre in Parlamento una legge coerente con la convenzione europea sulla prevenzione e il contrasto alla violenza sulle donne e violenza domestica, sottoscritta recentemente anche dall’Italia».
Un fenomeno allarmante, il femminicidio, favorito da una sorta di impunità sociale che continua a confinare la donna in un ruolo subordinato negandole i diritti fondamentali.
Il rapporto annuale Istat evidenzia che a fronte di una diminuzione generale degli omicidi, cresce il numero di quelli i cui le vittime sono donne: nel 2011 sono state uccise 127 donne, il 6,7% in più rispetto all’anno precedente; nei primi mesi del 2012, già oltre 100 donne sono state uccise da uomini, spesso mariti, compagni o ex partner.
«La mozione – conclude la Matergi – propone anche iniziative di informazione e sensibilizzazione non solo nelle scuole ma anche nei luoghi di lavoro».