SCARLINO – «È caduta poco distante da dove mi trovavo» così una turista di Bologna racconta quanto avvenuto qualche giorno fa a Cala Civette, nel comune di Scarlino.
La donna, fotografa di Kframe fotografia, vive a Bologna e ogni anno sceglie la Toscana per le sue vacanze; verso le 15 si trovava sulla spiaggia di Cala Civette quando ha sentito un tonfo sordo. Accanto a lei, sugli ombrelloni, era caduta una grossa statua di bonzo e il masso su cui si trovava.
«80 chili di statua. Fortuna che alcuni ragazzi, che sino a poco prima erano lì, erano andati a giocare a beach volley».
Quattro ragazzi sui 20 anni, tre ragazzi e una ragazza, si sono arrampicati su un sentiero nella proprietà privata di Cala Civette, gestita da una società russa, e hanno spinto giù dalla collina la statua.
«Poco dopo una vicina mi ha detto che i ragazzi che prima avevamo visto arrampicarsi sul sentiero erano tornati, erano lì in spiaggia, accanto a noi, mi sono avvicinata per far loro alcune domande, ma prima hanno negato, e poi sono fuggiti».
Un altro turista è però riuscito a scattare alcune foto che ha affermato di poter «mettere a disposizione delle forze dell’ordine».
«Ho parlato con l’amministratrice di Cala Civette e mi ha detto che non è il primo atto vandalico che subiscono. Hanno sporto denuncia».