ISOLA DEL GIGLIO – I giudici di Strasburgo hanno rigettato il ricorso di Francesco Schettino, comandante della Costa concordia, contro la sentenza di condanna emessa dal tribunale in seguito al naufragio del 13 gennaio 2012 in cui persero la vita 32 persone.
La Corte europea dei diritti umani “giudica, alla luce dell’insieme degli elementi in possesso, che i fatti denunciati non rivelano alcuna apparente violazione di diritti e libertà”.
Nel 2018 i legali dell’ex comandante avevano presentato ricorso contestando una violazione dei suoi diritti fondamentali. Ritenevano che sulle sentenze italiane avesse pesato troppo l’esposizione mediatica.
Lo stesso ricorso era stato prima presentato anche dalla Corte d’appello di Genova, ma anche in quel caso era stato respinto.