CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – «Da giorni sulla spiaggia di Castiglione della Pescaia (tra il bagno Laura e il Pinetina Sud) sono presenti in mare feci che arrivano sino alla spiaggia» a raccontarlo un nostro lettore, Giampaolo, che racconta di aver segnalato la cosa «agli enti competenti senza aver avuto risposta».
Secondo la segnalazione sulla spiaggia arriverebbero dal mare escrementi. «Non mi sembra corretto e rispettoso tutto questo silenzio di fronte a chi ha deciso di trascorrere le proprie vacanze in una località così tanto rinomata per le sue acque pulite».
Anche un’altra lettrice, Camilla, ci ha scritto: «Da tre giorni il litorale di Castiglione della Pescaia è invaso da escrementi umani. Io mi trovo nella spiaggia tra il bagno Medusa e il bagno Pinetina Sud e da tre giorni troviamo escrementi nell’acqua e sulla spiaggia».
«In molti hanno fatto segnalazioni con documentazione fotografica annessa, alla Capitaneria di Porto che ha inviato la polizia a fare un sopralluogo… nessuno però ha dato spiegazioni precise. Intanto i bambini continuano a fare il bagno».
«Abbiamo fatto ricerche con la Capitaneria di porto, l’Arpat e l’Acquedotto del Fiora, e nessuna pompa, nessuno scarico di reflui è guasto» afferma il sindaco di Castiglione della Pescaia Elena Nappi.
«Abbiamo controllato in mare sia dove si trovano gli stabilimenti balneari, sia dove scarica il depuratore. L’area è delimitata tra il bagno Medusa e la Pinetina sud e sempre alla stessa ora, in genere verso le 17,30. Per questo abbiamo ipotizzato che sia lo scarico di una nave che rientra in porto e che ha scaricato troppo vicino alla riva. Abbiamo avuto tre giorni di libeccio che porta verso terra, oggi invece è maestrale».
«Tra l’altro se venisse da un depuratore ci sarebbe anche la scia, cosa che non c’è».
Poi Nappi ricorda: «Dieci anni fa, dopo un periodo di particolare siccità, si staccarono pezzi di fango da Ponte Giorgini e tutti credevano fossero escrementi. Al momento le analisi dell’Arpat non hanno rilevato nulla. La prossima settimana saranno ripetute perché se ci fosse escherichia coli scatterebbe subito il divieto di balneazione. Purtroppo non siamo riusciti a trovare il materiale segnalato da alcuni turisti per analizzarlo. Io e l’assessore Sandra Mucciarini stamani abbiamo fatto avanti e indietro sulla spiaggia più volte senza trovare nulla».
«Comunque continuiamo a cercare e controllare anche in collaborazione con gli ispettori ambientali».