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GROSSETO – Nel giorno del lutto cittadino proclamato dal comune di Grosseto, centinaia di ciclisti e di semplici cittadini si sono ritrovati di fronte al municipio del capoluogo per testimoniare vicinanza al dolore delle famiglie delle vittime dell’incidente di Braccagni.
Una tragedia per la città e per tutta la Maremma nella quale hanno perso la vita quattro persone: tre ciclisti e il conducente dell’auto che ha travolto il gruppo di sportivi.
Alla manifestazione ha partecipato anche il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna che poco prima del minuto di raccoglimento ha ricordato come in questi momenti Grosseto abbia reagito da comunità unita pronta a stringersi attorno a chi sta soffrendo e ha bisogno di sostegno.
In piazza anche i partenti delle vittime che hanno ricevuto un lungo applauso al termine del minuto di raccoglimento e poi il suono delle sirene dei mezzi della polizia municipale e dei mezzi di soccorso.
Alla manifestazione erano presenti anche il presidente della Camera di Commercio Riccardo Breda, l’assessore allo sport e vicesindaco Fabrizio Rossi, l’assessore alla polizia municipale Riccardo Megale, l’assessore al sociale Sara Minozzi, il presidente del Consiglio comunale Fausto Turbanti e il consigliere comunale Alfiero Pieraccini, ciclista amatoriale, tra i primi a sapere la notizia del tragico incidente durante la seduta del consiglio comunale di giovedì scorso, poi sospesa per lutto.
L’incidente e i funerali – Restano molto gravi le condizioni del ciclista trasferito a Careggi dopo l’incidente. L’uomo che era stato trasferito a Firenze dopo l’impatto, è ricoverato in prognosi riservata con un politrauma. E nella giornata di oggi l’autorità giudiziaria potrebbe dare il nulla osta per restituire le salme alle famiglie. Per questo c’è la possibilità che i funerali possano tenersi già lunedì prossimo. La diocesi di Grosseto ha dato la disponibilità per celebrare il rito funebre in duomo.
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