PIOMBINO – La vicenda del rigassificatore arriva in consiglio comunale e Piombino scende in strada per protestare contro la maxi navi.
Sono stati circa 300 i manifestanti che si sono riuniti oggi in occasione del consiglio comunale aperto, convocato dal sindaco di Piombino, Francesco Ferrari. Alla seduta ha preso parte anche il presidente della Toscana, nonché commissario straordinario, Eugenio Giani.
La protesta, indetta dai vari comitati cittadini (Comitato salute pubblica, La Piazza, Liberi insieme per la salute e gruppo gazebo 8 giugno contro il rigassificatore) è partita da piazza Gramsci intorno alle 14.30 per dire no alla scelta del Governo di posizionare un rigassificatore nel porto di Piombino.
Il corteo ha sfilato lungo corso Italia e via Vittorio Emanuele II prima di fermarsi sotto alla sede del Comune dove è stato posizionato un maxischermo per permettere ai manifestanti di assistere alla diretta della seduta del Consiglio comunale sul rigassificatore.