FOLLONICA – «Tombini aperti, lampioni caduti, pezzi di ferro che spuntano dal terreno e uno stato di abbandono generale».
È questa la situazione in cui versa il parcheggio pubblico all’ingresso della città tra l’ippodromo e la strada statale Sarzanese Valdera. A denunciare la situazione i consiglieri comunali di opposizione Daniele Pizzichi, Charlie Lynn e Danilo Baietti. «Uno scenario che però non è nuovo; da oltre dieci anni l’area versa in una situazione di degrado».
Nella giornata di oggi, 27 giugno, i consiglieri hanno presentato un esposto alla Procura e la Corte dei Conti per “verificare eventuali responsabilità del Comune per i danni provocati al patrimonio pubblico, causa la mancata azione di controllo da parte degli amministratori dell’ente, che di fatto ha contribuito a provocare l’inagibilità del parcheggio pubblico, sempre tra l’altro senza che ne sia stato inibito l’accesso ed emanato apposite ordinanze”.
Già nel mese di maggio 2022 i consiglieri avevano presentato un’interrogazione al sindaco Andrea Benini per sapere come l’amministrazione comunale intendesse risolvere alcune questioni legate all’ippodromo, tra cui anche quelle del parcheggio, un’area aperta e accessibile a tutti, nonostante i suoi pericoli.
«Siamo rimasti incredibilmente esterrefatti – spiegano i consiglieri – per la risposta evasiva inviataci dal sindaco Andrea Benini, il quale ha affermato che avrebbe dato mandato di fare le verifiche del caso».
Da lì la scelta di Pizzichi, Lynn e Baietti di informare della situazione anche Procura, Corte dei Conti e Prefettura. «Tale parcheggio pubblico versa in quello stato di degrado e di inagibilità da più di dieci anni – scrivono i consiglieri -, quindi non crediamo che il sindaco non ne fosse a conoscenza e pertanto non comprendiamo quali siano le verifiche del caso che gli uffici comunali debbano ancora effettuare».