PORTO SANTO STEFANO – Successo di presenze. pubblico per la tappa santostefanese del Campionato italiano di società di canna da riva. Questa disciplina, come le altre della pesca sportiva, ha i suoi luoghi preferiti e tra questi c’è il campo gara del Lungomare dei Navigatori a Porto Santo Stefano: campo molto tecnico, vera “Scala” della Canna da Riva. Campo da 60 postazioni, molto difficile per la pesca, ma di facile accesso, con possibilità per i garisti di parcheggiare a pochi metri dalla postazione: questo soprattutto grazie ad una sapiente organizzazione, per la quale i nostri ringraziamenti vanno all’Amministrazione Comunale di Monte Argentario ed in special modo al Presidente del Consiglio Comunale di Porto S. Stefano Giuseppe Sordini che hanno acconsentito alla richiesta di tutte e tre le scogliere del promontorio (Porto S. Stefano, Cala Galera, e Porto Ercole).
Il Promontorio ha accolto i garisti con un weekend di temperature estive. L’organizzazione si è avvalsa della presenza del Giudice di gara Nazionale Massimiliano Giacic e del delegato Nazionale FIPSAS Giannino Marconi d’accordo con i Commissari Grossetani e l’organizzazione curata dalla Sezione Provinciale Fipsas di Grosseto, con il Presidente Giampaolo Ricci nella duplice veste anche di Secondo Giudice di gara Nazionale, e gestita magistralmente dal Direttore di Gara Ettore Filabozzi, coadiuvato, come ispettori di sponda, dai neo giudici di gara provinciale, freschi di corso.
Una kermesse che ha visto numeri importanti: 9 Società, 7 provenienti dalla costa Adriatica e 2 da quella tirrenica che si sono contese le prime 2 prove del Campionato Italiano per Società 2022: tra i partecipanti spiccavano nomi dei più importanti garisti italiani degli ultimi 20 anni.
Purtroppo per vari motivi è mancata la partecipazione diretta delle società maremmane che sicuramente avrebbero ben figurato sul campo amico.
Il campo di gara era suddiviso in quattro settori: nella prima giornata, con poco vento ma anche pochi pesci, la seconda giornata partita con un vento teso da sud oltre 30 kmh ha reso complicate le cose un po’ a tutti, soprattutto ai due settori finali, ma alla fine l’intero evento ha registrato un grande successo di partecipazione e piena soddisfazione da parte di tutti i garisti e gli organizzatori.