GROSSETO – “Yes to memory” è la scritta umana apparsa al flash-mob che i ragazzi della scuola secondaria di primo grado G. Galilei di Grosseto hanno realizzato assieme ad un immenso gruppo di studenti provenienti da tutta la Regione.
«Un’esperienza bellissima e intensa – spiega la dirigente scolastica Marianna De Carli – che ha coinvolto due classi del plesso di via Garigliano nel giorno della ricorrenza trentennale della strage di Capaci. Gli studenti hanno ascoltato la testimonianza diretta di Angelo Corbo, agente della scorta di Falcone; parole toccanti e drammatiche che ricorderanno per tutta la vita, momenti importanti in cui si sono intrecciati visi, storie, emozioni e valori».
«Lo straordinario evento è stato possibile grazie al Comune di Grosseto e all’assessorato Istruzione, Pari opportunità e Politiche Giovanili, nella persona dell’assessore Angela Amante che ne ha coordinato l’organizzazione con la nostra scuola. La giornata ha previsto diversi interventi anche di associazioni che lavorano per i giovani e con i giovani; sotto il caldo sole della Toscana, nella bellissima cornice della Tenuta di Suvignano, confiscata alla mafia proprio da Giovanni Falcone negli anni novanta, si sono succeduti interventi e racconti nella mattinata di lunedì 23 maggio».
«Vogliamo davvero ringraziare l’amministrazione per averci dato un’opportunità unica nella quale i nostri ragazzi si sono resi interpreti, testimoni e protagonisti della realizzazione di un messaggio che ha raggiunto ogni parte del mondo tramite il web. La manifestazione è andata ad arricchire il percorso del progetto d’Istituto “Legalità e Cittadinanza Attiva”. Un grazie anche all’azienda di trasporto Tiemme che ci ha permesso di raggiungere, gratuitamente, la meta in piena serenità».