CAMPAGNATICO – Un consiglio comunale dove, oltre all’approvazione del Pef, il Piano economico finanziario che permette di stabilire le tariffe della Tari, è all’ordine del giorno la presa d’atto sull’iter procedurale del piano strutturale intercomunale Campagnatico-Civitella-Cinigiano e il piano operativo del comune di Campagnatico. Il 30 maggio il Comune di Campagnatico celebrerà l’ultima assise del mandato.
“Non è stato possibile farlo prima – sostiene il sindaco e candidato di ‘Insieme per Campagnatico’ Luca Grisanti – perché il Pef di Ato Rifiuti, come per tutti i comuni, ci è appena arrivato e non avremmo potuto stabilire le tariffe della Tari 2022. Dobbiamo farlo entro il 31 maggio e saremo dunque nei tempi”. La cosa importante riguarda però il piano strutturale intercomunale e il piano operativo del Comune di Campagnatico.
“Avvertivo lo scetticismo di qualcuno – afferma Grisanti- pronto a cavalcare una mancata approvazione di questi strumenti determinanti per disegnare il futuro del nostro comune. Ci siamo arrivati grazie ad un lavoro che si è mosso su due livelli, quello intercomunale con Civitella e Cinigiano e qui ringrazio le due colleghe Alessandra Biondi e Romina Sani con cui abbiamo svolto un lavoro sinergico e di massima collaborazione, e quello del piano operativo comunale. Rispetto al precedente piano dei fabbricati il nuovo piano sarà restrittivo, in quanto nel frattempo sono modificate alcune norme regionali e nazionali cui ci siamo dovuti adeguare e alcune sono arrivate in corso d’opera facendo allungare i tempi di approvazione. Con la strumentazione urbanistica abbiamo dato una visione di ampio respiro de territorio per i prossimi anni”.
Luca Grisanti inserisce gli strumenti urbanistici in una serie di opere pubbliche realizzate che hanno rivitalizzato il territorio. “Abbiamo fatto interventi nei nostri borghi – afferma- sulle strade, sulle infrastrutture informatiche, sul territorio aperto. Soprattutto abbiamo avviato i lavori per il completamento del famigerato ‘ecomostro’ di Campagnatico la cui storia tutti conoscono, sulla cui piazza il cantiere è aperto e con i fondi del Pnrr contiamo di attivare un milione di euro per portarlo a conclusione”. Grisanti guarda anche alle prossime elezioni.
“La conclusione della consiliatura – aggiunge Grisanti- dimostra che abbiamo lavorato per il territorio e con il territorio. In cinque anni abbiamo lavorato in maniera inclusiva e con serenità, anche con l’opposizione. Ci sono poi stati le difficoltà ed i disagi del Covid che hanno comunque fatto avvicinare le persone creando collaborazione a tutti i livelli. Per il futuro, indipendentemente dalla campagna elettorale e considerando anche le vicissitudini che hanno portato all’esclusione di un candidato, fatto mai positivo in una logica di confronto, mi impegnerò ad essere ancora di più il sindaco di tutti, per questo rivolgo un appello alle migliori energie del territorio per supportare la lista civica ‘Insieme per Campagnatico’ che mi sostiene e per arricchire il programma elettorale di ulteriori contributi, aprendo ad una governance del comune aperta, condivisa ed ispirata a legalità”.