GROSSETO – Si è svolto stamattina un incontro con le associazioni di categoria e i portatori di interesse del territorio promosso dal Comune di Grosseto che poche settimane fa aveva riunito gli stakeholder per presentare alla città lo stato di avanzamento del Pnrr in Maremma, alla presenza del sottosegretario Deborah Bergamini.
Il perdurare dello stato pandemico e della guerra in Ucraina sta mettendo in ginocchio non solo i cittadini, ma anche l’intero sistema produttivo locale e nazionale, con estreme difficoltà legate soprattutto al drastico aumento dei costi energetici, al difficile reperimento delle materie prime e alla mancanza di manodopera.
Durante l’incontro, il prefetto Paola Berardino e il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna, accompagnato dal segretario generale Luca Canessa, hanno ascoltato le diverse istanze delle associazioni.
“In questo delicato momento storico è necessario sviluppare un sistema di sinergie coordinato e a lungo termine per andare incontro alle necessità degli stakeholder del territorio – afferma il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna -. C’è bisogno dell’intervento da parte delle istituzioni nazionali per attivare misure concrete di sostegno e soprattutto di pianificazione, con normative stabili per agevolare gli investimenti su strumenti e su mezzi utili allo sviluppo delle imprese. In questo senso diventa cruciale la partita legata al Pnrr soprattutto per quanto riguarda l’aspetto dell’autonomia energetica del nostro paese.”
“Il Comune ha da sempre rivolto grande attenzione al comparto produttivo, mettendo a punto, grazie anche alla recente macro-organizzazione e alle nuove assunzioni, azioni tali da velocizzare il settore degli appalti pubblici, riducendo i costi diretti e indiretti, per esempio creando un servizio gare con personale altamente qualificato – conclude il sindaco -. Stiamo inoltre lavorando per mettere a disposizione delle imprese strumenti per creare un rapporto costante con le associazioni, per capire i bisogni delle varie categorie e favorire il partenariato pubblico-privato ad integrazione dei preziosi strumenti di cui già dispongono le associazioni”.