GAVORRANO – Il 27 marzo del 1992 con il Decreto Legge sulla sanità, a firma del Presidente della Repubblica Francesco Cossiga, nasce sul territorio italiano il servizio di emergenza sanitaria 118. Un numero unico al quale rivolgersi per richiedere l’intervento tempestivo in caso di emergenza sanitaria.
Il 27 marzo 2022 questo complesso sistema compie 30 anni e sono state numerose le iniziative promosse dalle società scientifiche del settore sull’intero territorio nazionale al fine di celebrare questo evento. Il complesso sistema della gestione delle emergenze territoriali vede coinvolti vari professionisti: medici, infermieri, tecnici, soccorritori, volontari; grazie alla stretta collaborazione tra le Asl e le associazioni di volontariato presenti sul territorio.
A Gavorrano il comitato della Croce Rossa collabora con l’Asl Toscana sud est, oltre che per i trasporti ordinari, anche nel servizio 118 garantendo un’ambulanza con autista e soccorritore tutti i giorni dalle 14 alle 20 e talvolta anche dalle 8 alle 20. La centrale 118 Siena-Grosseto utilizza questa ambulanza per tutte le emergenze-urgenze del territorio, non solo comunale, ma anche sui comuni limitrofi con una media di circa due interventi nelle sei ore pomeridiane, per un totale di oltre 60 interventi al mese.
«Per i festeggiamenti del trentennale del 118 – spiegano dal comitato gavorranese -, le società scientifiche del settore hanno proposto di illuminare di blu un monumento o una struttura comunale per richiamare l’attenzione ad in servizio di primaria importanza come quello del 118. La Croce Rossa di Gavorrano si è fatta portavoce di tale iniziativa e il comune di Gavorrano, sempre molto disponibile verso la nostra associazione, ha concesso di illuminare gli ex-Bagnetti di colore blu, il colore dei lampeggianti delle ambulanze, il colore che il codice della strada riconosce come colore dell’emergenza, al quale ogni veicolo dovrebbe dare strada e precedenza, ma anche il colore che porta la speranza di una cura tempestiva ed efficace in situazioni critiche e in ogni luogo in cui queste accadono».