GROSSETO – «Sono 815 gli ettari di proprietà di Ismea in vendita in Maremma per continuare a spingere il ricambio generazionale, favorire l’occupazione e l’innovazione nelle campagne. Sono il 36% di tutti gli ettari per cui è possibile presentare fino al 5 giugno 2022 una manifestazione di interesse. Il valore d’asta complessivo è di circa 11 milioni di euro».
Ad dirlo è Coldiretti Grosseto. “La disponibilità fondiaria è il muro più grande per chi vuole avviare un’attività agricola, e lo è soprattutto per i molti giovani senza una storia agricola alle spalle che quotidianamente si interfacciano con le nostre strutture, su tutto il territorio regionale, alla ricerca di terreni, finanziamenti, opportunità e consigli per sviluppare i loro progetti imprenditoriali – spiega Fabrizio Filippi, presidente Coldiretti Toscana e delegato confederale per Grosseto -. Partire da zero, senza la disponibilità di terreno, è molto più complicato. Con il quinto bando di Ismea potrebbero nascere, nella nostra regione, 22 nuove aziende agricole in Maremma».
I terreni si trovano nelle località di Arcidosso (97 ettari), Campagnatico (27 ettari), Cinigliano (56 ettari), Civitella Paganico (108 ettari), Grosseto (108), Manciano (24 ettari), Massa Marittima (42 ettari), Orbetello (60 ettari), Santa Fiora (84 ettari) e Scansano (151 ettari). Il lotto con la più alta base d’asta si trova a Civitella Paganico: 2,8 milioni di euro, il più basso a Grosseto per un terreno di 8 ettari la base d’asta è di 115 mila euro.
Per incoraggiare i giovani ad inseguire il loro sogno la Banca delle Terre, instituita con la legge n.154 del 28 luglio 2016 per agevolare proprio l’incontro tra domanda e offerta di terra, consente la possibilità di pagare il prezzo del terreno ratealmente per un periodo massimo di 30 anni. «In Toscana – spiega ancora Filippi – i giovani che hanno investito nell’agricoltura sono oggi oltre 2.700 con un trend in crescita ed in controtendenza rispetto all’andamento nazionale. Dalla Banca delle Terre ci aspettiamo una nuova ed ulteriore spinta al processo di ricambio generazionale che è già in atto nelle nostre campagne».
Per presentare le manifestazioni di interesse per la quinta edizione della Banca delle Terre Agricole c’è tempo fino alle ore 24.00 del 5 giugno 2022. Il bando è stato aperto il 7 marzo. Dopo l’invio della manifestazione di interesse, che avviene secondo una procedura guidata step by step dall’applicativo, si può partecipare alla procedura di vendita, presentando una propria offerta economica. Per i terreni che non sono al primo tentativo di vendita è prevista la possibilità di effettuare offerte anche al ribasso, per un massimo del 25% del valore a base d’asta per i terreni al secondo e terzo tentativo e del 35% per quelli al quarto incanto. Sul sito è https://www.ismea.it/banca-delle-terre è possibile consultare le modalità di partecipazione, le caratteristiche dei terreni ed inviare le manifestazioni di interesse.
Per informazioni www.grosseto.coldiretti.it