di Annalisa Mastellone
GAVORRANO – Con l’istituzione del primo Forum pubblico il Comune di Gavorrano aderisce ad Agenda 21. L’amministrazione ha dato il via al per corso di Agenda 21 locale, che mira a definire progetti di sviluppo sostenibile del territorio secondo quanto sancito, nel giugno del 1992, dalla Conferenza delle Nazioni Unite su “Ambiente e sviluppo” svoltasi a Rio de Janeiro: un “patto” sottoscritto da oltre 170 Paesi di tutto il mondo che si impegnarono a ricercare un modello di sviluppo locale eco-sostenibile, cioè economicamente sostenibile, compatibile con l’ambiente, socialmente partecipato e condiviso, nell’intento di valorizzare l’identità locale, le risorse naturali e le vocazioni espresse dal territorio (nella foto l’assessore Nicola Menale).
In modo da soddisfare i bisogni attuali della comunità e nell’ottica di garantire e non compromettere le possibilità di soddisfare quelli delle future generazioni. Si tratta di un piano di azione democratico per cui è fondamentale l’attivo coinvolgimento della popolazione interessata attraverso l’istituzione di forum tematici che permettano ai cittadini di partecipare alle scelte che condizionano lo sviluppo del territorio e della società in cui vivono.
Una richiesta fatta da tempo dai membri del comitato locale di Agenda 21, che a Gavorrano esiste dal 2008 e che ha già attivato in questi anni incontri aperti con i cittadini, sollecitando l’amministrazione sull’ “urgenza” di istituire forum pubblici in cui dare voce ai gavorranesi e a tutte le realtà del territorio su problemi e strategie di governo. E avviare così, con la “firma” istituzionale, il processo di Agenda 21 locale.
A coordinare il gruppo di lavoro della “partnership” tra Comune e il comitato Agenda 21 locale sarà l’assessore Nicola Menale.
“Tra i punti principali del programma elettorale del “Centrosinistra gavorranese” – spiega l’assessore all’Ambiente e segretario comunale di Sel – c’è l’attivazione di percorsi di partecipazione dei cittadini alle scelte di governo, attraverso forum pubblici di confronto. Con l’avvio del processo Agenda 21 locale l’amministrazione potrà dialogare con la comunità su temi di sviluppo importanti per il paese, e non solo dal punto di vista di sostenibilità ambientale, ma anche culturale.
Tanti gli argomenti che vogliamo toccare, e nei prossimi giorni stabiliremo un piano d’azione insieme ai membri del comitato Agenda 21 di Gavorrano a cui aderiamo, che da quattro anni è presente sul territorio. Ora siamo alla prima fase del percorso, quella organizzativa e stiamo già pensando a predisporre, nelle prossime settimane, un primo forum su rifiuti e raccolta differenziata. Partendo da questo primo confronto andremo poi avanti con altri incontri per coinvolgere la cittadinanza, con un lavoro di piena sinergia col comitato locale”.