GROSSETO – “La sanità maremmana sta attraversando un momento di grande sofferenza, ma già stava arrancando”, dice Amedeo Gabbrielli, capogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale.
“Il periodo della pandemia, che dura ormai da due anni, sta facendo accrescere il disagio per gli utenti e le difficoltà per gli operatori del settore – prosegue -. Il Covid ha certamente influito e cambiato sia il pensiero che il modo di agire, ma occorre precisare che la sanità locale arrancava già da tempo, messa in costante difficoltà dai tagli al sistema che partono dalla spending review e arrivano fino alla creazione dell’area vasta”.
“Purtroppo il periodo di grandi incertezze prosegue, regalando tanta instabilità al sistema – va avanti Amedeo Gabbrielli -. Decidere che solo l’area del centro fiere del Madonnino sarebbe rimasta come unico punto adibito alla distribuzione delle dosi di vaccino, ha prodotto disagi al cospetto dell’aumento della richiesta da parte degli utenti. Oltre agli operatori del settore che quotidianamente cercano di risolvere questi disagi, va rivolto un grande ringraziamento ai medici di famiglia, che sono riusciti a sopperire alla grande domanda registrata nel mese di gennaio”.
“Vanno trovate soluzioni in tempi brevi. Sarebbe importante che le assunzioni previste degli infermieri possano avvenire in tempi rapidissimi, perché questo è il momento in cui ce n’è davvero bisogno”.
“Sicuramente occorrono soluzioni per migliorare l’organizzazione e i servizi della sanità sul territorio grossetano. Il ridimensionamento territoriale del distretto e l’istituzione di un organo di controllo guidato dal sindaco di Grosseto o da un suo delegato, visto che il capoluogo è comune più grande e contribuisce economicamente più di tutti, potrebbero essere le giuste soluzioni per iniziare un cambiamento che riteniamo necessario”, conclude.