ORBETELLO – Ferita e impaurita, immobile sul ciglio della strada all’altezza del cavalcavia di Orbetello scalo, in direzione sud. Una volpina è stata recuperata e messa in salvo da Fabio Lubrano.
Lubrano, animalista molto attivo nella difesa dell’ambiente, è stato contattato da un amico: «Ho visto una volpe ferita se vuoi proviamo a recuperarla» ha detto.
«Stavo andando a lavoro, ma ho detto subito di sì. Ho chiesto di portare una coperta pesante e dei guanti, visto che avrebbe potuto mordere, e l’abbiamo recuperata. Si è fatta prendere senza ribellarsi: i suoi occhi ci hanno fatto una tenerezza immensa. L’abbiamo portata in una clinica, purtroppo in quel momento la convenzione con Sos animali era scaduta».
Lubrano ha chiamato il Crasm di Semproniano «Il dottor Marco Aloisi ci ha chiesto di fare una staffetta e di portarla sino ad Alberese. Ci siamo offerti di pagare le cure e l’operazione, faremo una colletta. Speriamo che non abbia la spina dorsale spezzata».
«Una cosa mi è rimasta impressa: gli occhi dell’animale. Impauriti, ma mi parevano che implorassero aiuto. Pur essendo vispa, non ha emesso un lamento, non ha tentato di mordere. Spero ce la faccia davvero. Noi abbiamo fatto il possibile». L’animale era probabilmente lì sin dalla notte.
Poi Lubrano conclude: «È normale che in un posto come il nostro, con una percentuale di biodiversità faunistica incredibile, possa essere possibile non avere ancora un centro di primo soccorso per animali selvatici (e non). Io sono anni che lo propongo a tutte le forze politiche».