FOLLONICA – Vittoria di forza da parte dell’accoppiata pistoiese Rudy Michelini-Jacopo Innocenti al 36° Trofeo Maremma, ultimo atto del Challenge Rally Nazionali VI zona. L’equipaggio, alla guida della Abarth Grande Punto S2000 della Procar (nella foto di Amico RallY), ha vinto con decisione una gara disputata sulla lunghezza di nove prove speciali (l’ultima della “Marsiliana” è stata annullata per motivi di sicurezza per via del maltempo), avviata ieri sera con il prologo-spettacolo del PalaGolfo di Follonica (cui ha assistito il pubblico delle grandi occasioni) e proseguita lungo tutta la giornata odierna sotto condizioni meteorologiche mutevoli. Michelini e Innocenti, che correvano per prima volta insieme, dopo aver sofferto l’iniziativa degli avversari ieri sera, alla ripresa delle operazioni di stamani hanno attaccato in concreto e dalla seconda occasione con il cronometro sono passati al comando cercando poi l’allungo.
Il primo duello è stato ingaggiato con il conterraneo Fabrizio Nannini (Peugeot 207 S2000) e successivamente con l’alessandrino naturalizzato maremmano Matteo Ricaldone (sempre su Peugeot), già secondo assoluto nel 2011. Nannini (il più veloce durante la “SuperProva” di ieri sera) ha poi perso terreno durante la quarta prova per una uscita di strada pagata circa 30”, Ricaldone ha invece lamentato problemi al cambio ed una iniziale scelta errata di gomme senza poter reagire in concreto all’avanzata di Michelini.
La fase centrale e finale della gara, con la pioggia che ha condizionato la prestazione di molti, ha visto Michelini consolidare il primato andando così a vincere questa gara che come ha affermato lui stesso lo ha sempre stimolato quando vi ha partecipato: «Quando si vince va sempre bene, stavolta il successo ha comunque un gusto più forte in quanto mi sono rifatto della delusione di Lucca e devo dire pure che questo rally ha confermato la Grande Punto una grande vettura. Il “Maremma” mi ha dato sensazioni forti, è una gara molto tecnica e ben gestita, oggi è proprio una gran bella giornata. Complimenti anche agli avversari, davvero bravi, siamo dovuti rimanere sempre concentrati perché non hanno mai mollato».
La piazza d’onore è poi andata a Matteo Ricaldone, con Vincenti alle note, mentre sul gradino più basso del podio è salito il pisano Michele Rovatti, alla guida di una Renault Clio R3, coadiuvato da Fogli. Ha rilevato, Rovatti, Fabrizio Nannini, navigato da Cavaciocchi, fermatosi nel finale di gara per problemi di frizione, prima di andare ad affrontare la nona ed ultima prova. A tre quarti di gara, il pilota di Pistoia aveva anche “pagato” ritardo di 20″ per aver dovuto sostituire la frizione stessa in Parco Assistenza per poter disputare le due prove finali in condizioni di potere difendere il podio.
Fuori dal podio, in quarta posizione, ha finito un altro driver locale, Alessio Santini, affiancato da Susanna Mazzetti, su una Renault Clio Super 1600. Pur con qualche problema all’impianto frenante, Santini ha saputo primeggiare anche nella classe di appartenenza davanti ad una concorrenza numerosa e qualificata. Dietro a Santini è stata bagarre, un confronto condizionato in modo particolare dalle scelte di gomme: quinto è giunto a soli 5”1 il sammarinese Danilo Tomassini (Renault Clio S1600), sesto il giovane senese Simone Borghi (Renault Clio R3), autore di una prestazione maiuscola. La settima posizione è stata appannaggio del pistoiese Cristiano Matteucci (Renault Clio S1600), anche lui in crisi con le scelte di gomme ed assetto, ottavo il livornese Roberto Tucci (Renautl Clio S1600) mentre la top ten generale è stata completata dal valdinievolino Massimiliano Giannini, che ha fatto nuovamente volare la sua piccola Citroen C2 R2 da 1600 cc. e dall’elbano Andrea Volpi (Renault Clio R3), rallentato da difficoltà con i freni nella fase centrale del confronto. Appena fuori dai dieci dell’assoluta hanno terminato il lucchese Egisto Vanni (Renault Clio S1600), che ha pagato lo scotto di un anno di pausa dalle gare ed il suo conterraneo Vittorio Barsotti, alla guida di una Renault Clio RS, con la quale ha vinto con merito il Gruppo N, le vetture con derivazione di serie. La classifica femminile è stata invece vinta dalla pistoiese Paola Fedi, in coppia con Alice Bucci, al loro debutto con la Renault Clio S1600.
Il Trofeo Maremma va in archivio con una edizione entusiasmante. Tornato ad una titolazione ufficiale dopo un 2011 transitorio, il rally organizzato dal Comitato Organizzatore Trofeo Maremma ha nuovamente conosciuto la stima e l’apprezzamento dei piloti e del grande pubblico dei rally in un periodo decisamente difficile sotto l’aspetto economico. Sono stati infatti molti, gli appassionati che hanno assistito in massa all’evento nonostante l’inclemenza del tempo. Un successo organizzativo che permette di guardare avanti con fiducia.