GROSSETO – In questi giorni si è riunito il consiglio del Marathon Bike, tema principale i numeri sull’attività amatoriale svolta in questa stagione che sta per giungere al termine. Numeri in calo un po’ in tutti i settori a partire dai propri iscritti che oscillano intorno ai 200 contro i 336 prima della pandemia. Le vittoria assolute sono state 9 per un totale complessivo di 584 dalla nascita della società.
Nonostante un anno pieno di difficoltà, il team grossetano è riuscito ad organizzare ben 26 eventi sportivi in tutta la provincia di Grosseto, lontano comunque dal record di 54 eventi realizzati nel 2019. Tra le manifestazioni organizzate dal Marathon Bike, che divide l’attività tra il ciclismo e podismo, spiccano il Trittico Tommasini, il “Trofeo dello scalatore” il “Miglio d’oro” e la “Staffetta di Canapone”. Le altre manifestazioni realizzate sono state: “La mezza a squadre”, “Dalle Mura a Montepescali”, “Castel Del Piano al tramonto”, “Marcia del Capercio”, “Marcia Verde, “Sticciano Saliscendi Run”, ”Trofeo Ribolla”, Trofeo Nomadelfia”, Trofeo Filare”, “Sticciano Sticciano”, “Trofeo Paesetto”, “Trofeo Giuncarico”, “Trofeo lago dell’Accesa”, “Cronoscalata del Peruzzo”, “ Trofeo Castellaccia”, “Trofeo Ombrone”, “Trofeo Tubino”, e “La Camminata di Bino”, per un totale di 315 gare realizzate dalla costituzione avvenuta nel 2005.
Sono stati 13 i Comuni interessati dall’attività del Marathon Bike, in questi 17 anni: Arcidosso, Campagnatico, Castel Del Piano, Castiglione Della Pescaia, Cinigiano, Gavorrano, Grosseto, Magliano in Toscana, Massa Marittima, Monte Argentario, Orbetello, Roccastrada e Scarlino. Come sempre continua la campagna di sensibilizzazione alla donazione di sangue, che ha portato la squadra grossetana ad avere, tra i propri tesserati e sostenitori, 161 donatori. Un grazie il Marathon Bike lo fa alle istituzioni in particolare al Comune di Grosseto, Avis, Uisp e Banca Tema.