GROSSETO – Il Comune di Grosseto mette in campo un nuovo stanziamento per il sociale.
Oltre all’approvazione di quattro sovvenzioni ad altrettante associazioni ed enti benefici attivi sul territorio (in particolare, l’Associazione Italiana Persone Down Onlus – sezione di Grosseto, la Caritas Diocesana, la Croce Rossa Italiana – comitato di Grosseto e l’ASD Skeep) in settimana sono stati approvati anche un ulteriore stanziamento per il progetto “Muoversi per Sentirsi Liberi”, e un importante contributo di 70mila euro per il “Sostegno ai Nuclei Familiari con Minori Disabili Gravi” a favore di quei nuclei dove sono presenti uno o più minori disabili ai sensi dell’art.3 comma 3 della legge 104/92, che si trovano in una situazione particolarmente critica in questa fase pandemica, e per cui verrà a breve pubblicato apposito bando.
Non solo, dall’assessorato alle politiche sociali arriva anche il sostegno ad altri due interessanti progetti.
Il primo, “Vacanze di Natale 2021: educazione all’IoT”, sviluppato dal Centro “Gli Anta” di Braccagni, si propone di iniziare, durante l’imminente pausa natalizia delle lezioni, un percorso esplorativo per bambini e non solo, verso le nuove realtà domotiche, e di robotica, coinvolgendoli negli aspetti manuali e artistici di creazione degli apparati. Un’interfaccia con la tecnologia quindi non più passiva, ma stimolante per la curiosità, motore fondamentale di apprendimento.
L’altro progetto si chiamerà “Dream’s House”, e incarna il sogno collettivo di inclusione e crescita nelle varie competenze, ponendosi come obiettivo la concreta realizzazione di una “casa per tutti”, una struttura di sei metri per sei, accessibile e studiata per stimolare l’apprendimento di ragazzi ciechi, ipovedenti e disabili.
“Sviluppato dall’Unione italiana ciechi e ipovedenti, in collaborazione con il liceo artistico di Grosseto, col sostegno del Comune di Grosseto e della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze – spiega l’assessore al sociale Sara Minozzi – , è una iniziativa per gli studenti di quarta superiore, della durata di due anni, che si svilupperà in una prima fase alla scoperta del mondo della cecità, attraverso momenti didattici ed escursioni in aree storiche ed archeologiche che presentano percorsi sensoriali per ipovedenti e disabili gravi, mentre nella seconda fase gli studenti saranno affiancati a soci non vedenti ed ipovedenti per la creazione di un plastico in cartonlegno, avvio in condivisione con i soci della progettazione per il lavoro finale”.
“Il Comune ha quindi stanziato – specifica il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna – oltre 100mila euro tra nuove iniziative e aumenti di stanziamento di progetti già esistenti. Da un lato continua quindi l’opera di sostegno alle associazioni ed enti del terzo settore che incidono ormai da anni sul nostro territorio, e che si sono rivelate fondamentali in questa delicatissima fase economica e sociale del Paese, dall’altro non si trascura di aiutare direttamente e senza intermediari i cittadini e le famiglie di Grosseto.”